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Martedì, 30 Aprile 2024
Cronaca

Grandi Opere, patto di sorveglianza contro infiltrazioni mafiose

In Prefettura la firma dei nuovi accordi per la prevenzione di infiltrazioni criminali, Prefetto Cardellicchio: "Dove c'è benessere e ricchezza si poggia l'occhio avido della delinquenza organizzata, mantenere alta la guardia"

Le organizzazioni mafiose non sono solo una questione del sud della penisola, è ormai conclamata la loro capacità d'infiltrazione in altri territori, compresa l'Umbria, e in questa direzione, che va l’azione del Prefetto Vincenzo Cardellicchio intesa a dotare Perugia dei più moderni strumenti di contrasto cercando di creare un efficace scudo a tutela del sistema dei pubblici appalti in provincia. E' di oggi la firma dei nuovi accordi per i controlli preventivi sugli appalti riguardo i lavori di completamento dell’asse viario Marche - Umbria, tra gli interventi infrastrutturali strategici di preminente interesse nazionale per un valore che va oltre 1 miliardo di euro.

Era stato già firmato il protocollo d’intesa con Ferrovie dello Stato e Confindustria per alzare la soglia di attenzione per le certificazioni antimafia. Il protocollo riguarda in particolare i seguenti interventi infrastrutturali, affidati dalla Quadrilatero tramite gara internazionale al Contraente generale DIRPA: SS 318 “di Valfabbrica”, tratto Pianello – Valfabbrica; SS 76 “Val d’Esino”, tratti Fossato di Vico – Cancelli e Albacina – Serra San Quirico; Pedemontana delle Marche, tratti Fabriano – Matelica nord e Matelica – Muccia/Sfercia.

Per completare il monitoraggio sull’intero progetto, la Prefettura di Perugia ha altresì aderito al Protocollo d’intesa precedentemente firmato dalla Quadrilatero e dal Contrante generale Val di Chienti con la Prefettura di Macerata, relativo ai lavori dell’asse Foligno – Civitanova Marche, Strada Statale 77, per quanto riguarda quelli localizzati nella provincia umbra.

Il monitoraggio avverrà con metodo e sistematicità attraverso una pluralità di strumenti: verifiche antimafia, accessi, accertamenti e misure di prevenzione nei cantieri, controlli specifici sulla qualità del calcestruzzo. Tutti previsti e disciplinati nel protocollo sottoscritto oggi in Prefettura con la Società “Quadrilatero Marche-Umbria S.p.A.”, rappresentata dal Presidente Gaetano Galia, ed il Contraente Generale “Dirpa S.c. a r.l. –Direttrice Perugia Ancona e Pedemontana delle Marche”, rappresentata dal Presidente Maurizio De Lieto.

I nuovi strumenti sono come un grimaldello per un settore che negli ultimi anni si è dimostrato come uno dei più vulnerabili alle infiltrazioni delle organizzazioni criminali. Tutto questo avverrà con un monitoraggio attento e sistematico della filiera delle materie prime con l'utilizzo di strumenti di alta tecnologia.  

"Nel quadro di questi protocolli, la società ed i Contraenti generali si impegnano a fornire l’adeguato supporto, - ha sottolineato il Presidente della Società Quadrilatero, Gaetano Galia - garantendo un flusso continuo di informazioni. Altresì grande soddisfazione è legata all’utilizzo delle avanzate tecnologie per il controllo della qualità dei calcestruzzi, per le quali l’esperienza della Quadrilatero, risultata all’avanguardia, è ripresa oggi quale esempio comune per la migliore gestione delle grandi opere nel Paese”.

“Sappiamo bene – ha detto il Prefetto Cardellicchio – che, laddove più ingenti sono i flussi finanziari, più elevato è il rischio di appetiti criminali o di attività finalizzate all’illecita percezione del denaro pubblico. Bisogna mantenere alta la guardia e dotarsi di strumenti maggiormente incisivi e sofisticati per tenere le organizzazioni criminali il più possibile lontane dal nostro sistema economico. La collaborazione, però, dev’essere complessiva e coinvolgere in modo positivo anche quelle competenze e professionalità di cui è ricco il mondo accademico e scientifico”. Presenti alla sottoscrizione anche il Prefetto di Macerata, Pietro Giardina, il Questore, Nicolò D’Angelo, ed i vertici delle Forze di Polizia.

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