Family Help, un aiuto per le madri sole anche a Perugia

Conciliare le esigenze familiari con quelle professionali per le donne in situazione di disagio con minori a carico e/o anziani, o famiglie in difficoltà. Questa è la funzione principale del protocollo d'intesa tra Regione e Inps, in attuazione del progetto regionale Family Help, presentato giovedì in giunta comunale.

Scopo del protocollo è la promozione dell'utilizzo dei buoni lavoro Inps, secondo i criteri previsti dalla Regione Umbria e a favore di famiglie il cui reddito è ricompreso nelle fasce Isee fino a 23mila euro.

I buoni potranno essere utilizzati per il pagamento di servizi di educazione e cura dei bambini e ragazzi o servizi di cura per adulti, compreso il lavare e il vestire o l’accompagnamento. Ad erogare i servizi saranno i soggetti selezionati e formati dalla Regione. Per avvalersi dell'aiuto, le famiglie o le madri sole possono contare su un contribuito, fornito attraverso buoni lavoro, con cui pagare le prestazioni richieste.

L’utilizzo dei buoni lavoro regolamenta il rapporto diretto tra prestatore e la famiglia o persona che utilizza la prestazione; l’ammontare del contributo per ogni buono lavoro INPS viene attribuito al richiedente in base alle fasce ISEE.

Spetta al Comune di Perugia, quale capofila della Zona Sociale 2, procedere all’istruttruttoria delle domande per stabilirne l’ammissibilità e la successiva valutazione; adottare l’atto di liquidazione dei contributi ai singoli beneficiari, i quali provvederanno ad acquistare i buoni INPS da utilizzare per il pagamento delle prestazioni.

Le risorse destinate alla Zona sociale Perugia sono pari a 97.449,44 euro. I buoni hanno la validità di un anno; le domande possono essere presentate a partire dal 2 aprile 2012 in base alle scadenze programmate del 31 maggio 2012, 31 agosto 2012, 30 novembre 2012, 28 febbraio 2013 e 31 maggio 2013;