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Cronaca

Meredith, Curt Knox: "Amanda terrorizzata da polizia"

Curt Knox parla dopo la sentenza della Corte d'appello che ha assoloto la figlia e accusa la polizia di aver terrorizzato Amanda nei giorni del primo interrogatorio

Curt Knox, padre di Amanda Knox, parla dopo la sentenza della Corte d'appello di Perugia che ha assoloto la figlia e accusa la polizia perugina di aver terrorizzato la figlia nell'interrogatorio, avvenuto immmediatamente dopo l'omicidio di Mez.

Il video della sentenza

"Amanda non è mai stata così terrorizzata come durante quell'interrogatorio con la polizia italiana. E' stata picchiata. Alla fine l'ha riconosciuto pure quel procuratore di cui preferirei non fare il nome''; afferma il padre della ragazza, confidandosi con i colleghi de La Stampa.

Una città come Perugia, aggiunge: "Non poteva permettersi quella terribile pubblicità. Immaginate il terrore delle centinaia di migliaia di genitori che spediscono i figli laggiù. Immaginate che cosa può significare economicamente per quella città''.

Curt Knox spiega che: "Con Amanda hanno usato tattiche simili a quelle adoperate contro il mostro di Firenze. Sulla polizia c'è stata una pressione tremenda per trovare comunque un colpevole. E lei era il personaggio ideale per realizzare quella loro teoria. Venduta subito alla stampa''.
 
Nel frattempo, in tribunale è in corso, a carico di Amanda Knox, un processo per avere calunniato sette poliziotti e un interprete della squadra mobile perugina, mentre sui suoi genitori grava un altro procedimento in cui devono rispondere di diffamazione nei confronti degli stessi agenti.
 

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