Quando la truffa corre via internet. Un giovane di 29 anni, residente in provincia di Perugia, è finito sotto processo per truffa; avrebbe infatti messo in vendita attraverso una nota piattaforma online, un computer di ultima generazione, ma in realtà mai arrivato agli acquirenti.

I fatti risalirebbero a maggio del 2014 mentre oggi, davanti al giudice Grimaccia, sono state ammesse le costituzioni di parte civile (avvocati Donato Gagliardi e Luca Natalicchi) per due dei presunti clienti truffati dal giovane, sono state inoltre formulate le richieste istruttorie e la prossima udienza è stata fissata ad ottobre quando in aula sfileranno i primi testimoni. 

Si finge medico e la truffa va a segno: così ha intascato 600 euro

A sporgere denuncia sarebbero state almeno otto persone, che attratte da un pc di ultima generazione in vendita ad un buon prezzo, avrebbero sborsato dai 1000 ai 1.060 euro per poterlo acquistare, ma mai recapitato. Neanche la restituzione dei soldi sarebbe avvenuta e il presunto truffatore avrebbe così intascato migliaia di euro per quelle vendite truffaldine.

 A cadere nella trappola, sarebbero stati utenti anche fuori dai confini regionali, compresa una giovane siciliana (parte civile con l'avvocato Gagliardi) che avrebbe fatto un bonifico di oltre mille euro per l'acquisto del pc in quanto in procinto di scrivere la tesi di laurea, ma mai arrivato a destinazione, nonostante le reiterate richieste. Il giovane è stato quindi denunciato e per lui si aperto un procedimento penale per truffa. La prossima udienza ad ottobre con l’ascolto delle parti offese, l’imputato è difeso dall’avvocato Daniele Gubbini.