Processo G8: sollevata questione competenza a Perugia
Le difese del processo per l'inchiesta del G8 sollevano la questione di incompetenza territoriale davanti al tribunale di Perugia che è chiamato a decidere entro la giornata di oggi
Questioni relative all'incompetenza territoriale sono state sollevate davanti al tribunale di Perugia dalle difese nel corso dell'udienza del processo contro la cosiddetta "cricca" degli appalti per i Grandi eventi. Procedimento che, secondo quanto riportato dall'Ansa, coinvolge 18 persone e 11 società.
Per i legali infatti il processo deve essere celebrato a Roma per la maggior parte delle accuse contestate. Di parere opposto è la procura secondo cui il dibattimento deve rimanere a Perugia. Nei giorni scorsi il pm Massimo Casucci ha depositato una memoria ai giudici per sostenere la sua tesi. Il tribunale dovrebbe decidere in giornata.
Due ministeri, delle Infrastrutture e dell'Economia e il Comune della Maddalena si sono costituiti parte civile nel processo per gli appalti per i Grandi eventi in corso a Perugia. Dopo una breve camera di consiglio, il tribunale ha infatti accolto l'istanza dei tre enti.