Bambinello del presepe rubato da due studenti, beccati: ecco la decisione del giudice
Entrambi finiti a giudizio per furto aggravato in concorso dopo aver rubato, dal presepe allestito in Piazza IV Novembre, la statuetta di Gesù Bambino
L’accusa, per due ex studenti fuori sede dell’Università, è di furto aggravato in concorso per avere rubato la statuetta di Gesù Bambino esposta nelle logge di San Lorenzo, in piazza IV Novembre, per le festività natalizie dell’anno 2014-15. Ua statuetta del presepe donata dalla Caritas di Deruta alla Diocesi perugina.
Un furto particolarmente odioso, visto il simbolo “trafugato” nel gennaio 2015 nel cuore del centro storico di Perugia e che portò, a seguito della denuncia, al decreto di citazione diretta a giudizio a carico dei due giovanissimi. Scattate le indagini e attraverso l’ausilio delle immagini di videosorveglianza, i carabinieri riuscirono ad individuare i due responsabili, mentre la statuetta con l’immagine sacra del Gesù bambino, fu rinvenuta all’interno dell’abitazione di uno degli studenti, entrambi provenienti da fuori regione.
Il legale dei due imputati – l’avvocato Andrea Galmacci – ha chiesto e ottenuto la sospensione del procedimento penale con messa alla prova, concessa questa mattina dal giudice del tribunale di Perugia. La messa alla prova è subordinata alla prestazione di lavoro di pubblica utilità e nella prossima udienza (in programma lunedì) verranno stabilite tempistiche e modalità con cui i due giovani dovranno prestarsi ai lavori socialmente utili per “estinguere” il loro debito con la giustizia.