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Cronaca

Barca di carta nel presepe del Duomo: il dono dei bimbi migranti sopravvisuti

"In questa Notte Santa il mio pensiero va ai 700 e più bambini che sono morti nel 2015 nell’attraversata del nostro mare" ha detto il Cardinale durante l’omelia della celebrazione eucaristica della Notte di Natale in una gremita cattedrale

Sul presepe del Duomo di Perugia, visibile per tutti coloro che passano per Piazza IV Novembre, da ieri notte, oltre la statuina del Bambin Gesù, è stata posta anche una piccola barca di carta pesta. E' il simbolo dei migranti che affrontano viaggi della speranza e spesso trovano la morte, in particolare accade ai più deboli, ai bimbi.

Per pregare per loro e per ricordare il loro sacrificio, il Cardinale Gualtiero Bassetti ha voluto mettere la barca di carta dei bambini eritrei giunti a Lampedusa all’inizio della scorsa estate nel “grande presepe di piazza”, realizzato dai ragazzi della Caritas, offerto alla città di Perugia come simbolo di pace e di richiamo per tutti, cristiani e non cristiani, a riflettere su una delle più gravi tragedie umane del nostro tempo.

"In questa Notte Santa il mio pensiero va ai 700 e più bambini che sono morti nel 2015 nell’attraversata del nostro mare" ha detto il Cardinale durante l’omelia della celebrazione eucaristica della Notte di Natale in una gremita cattedrale di San Lorenzo in Perugia "Ho voluto ricordare queste creature con una barca di carta posta accanto alla Sacra Famiglia del presepe allestito fuori della nostra cattedrale, che i loro coetanei del Campo profughi di Lampedusa hanno voluto donarmi quanto li ho visitati il 22 settembre scorso. Andate a vederla, contiene i disegni di questi bimbi: ci sono i loro sogni, la casa lontana, il sole d’Africa, il ricordo dei loro cari inghiottiti dal mare". 

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