Ospedale Perugia, presentato direttore di Chirurgia generale: è Paolo Baccari
Lunedì mattina è stato presentato al Santa Maria della Misericordia di Perugia, il nuovo direttore di chirurgia generale, Paolo Baccari che promette importanti innovazioni al suo arrivo
Paolo Baccari, 54 anni, di cui 31 di servizio presso il San Raffaele di Milano, uno dei centri di eccellenza italiani della sanità, è stato presentato lunedì mattina dal commissario straordinario dell'Azienda Ospedaliera di Perugia, Walter Orlandi, alla presenza della presidente dell'Umbria, Catiuscia Marini e dell'assessore alla sanità umbra, Franco Tomassoni. Per la parte universitaria c'era il professore Abbritti.
Aula gremitissima, a testimonsianza della grande attesa per l'arrivo del nuovo direttore, che ha illustrato il proprio curriculum professionale, dopo una presentazione fuori programma, del suo maestro, il professor Valerio Di Carlo, che è stato primario al San Raffaele di Milano per oltre 30 anni: "La scelta fatta dall'ospedale di Perugia è di primo livello. Ho conosciuto Baccari quando era uno spediallizzando a Milano ed ho seguito il suo percorso fino al mio pensionamento. Per lui parlano i fatti, cioè la grande esperienza maturata nella chirurgia laparoscopica e robotica. Ha le qualità professionali sa unire quelle umane, perchè lui come me sa che prima viene il paziente e poi la malattia".
Il commissario Orlandi si è soffermato sull'acquisizione della ssanità umbra di un altro tassello importante per un centro di eccellenza: "Dopo il primario di oncoematologia perdiaterica, il dottor Caniglia dal Bambin Gesù, la sanità umbra aveva bisogno di contaminazioni di importanti per rafforzarsi e crescere".
Oraland insieme al direttore alla sanità Emilio Duca si è ancche soffermato sulla necessità, prevista da nuovo piano regionale, predisposto e che presto dovrà essere applicato, che "le 18 chirurgie esistenti in Umbria, dovranno favorire lo scambio di professionalità per rafforzare nei cittadini la convinzione che le eccellenze sono nella regione di residenza, evitando di ricorrere a ricoveri in centri distanti e non sempre più efficienti dei nostri in quanto ad organizzazione.
Il nuovo primario Baccari, già operativo nella nuova sede, ha illustrato i suoi intenti: "Il mio obiettivo è quello di applicare la tecnologia laparoscopica nella maggior parte degli interventi, perché è verso la minore invasività che va anche lo sviluppo della chirurgia.
Mi sono spostato da un centro di eccellenza come il San Raffaele per venire in un altro centro di eccellenza come l'Azienda ospedaliera di Perugia".
