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Cronaca

Caccia grossa ai ricercati, 17 latitanti ammanettati e spediti in carcere

A Perugia la Squadra Mobile, seconda solo a Roma per numero di catture, in un solo mese ha assicurato alla giustizia ben 17 ricercati: ecco chi sono

Si scrive operazione “Wanted”, si legge caccia grossa ai latitanti e ai ricercati in tutta Italia. A Perugia la Squadra Mobile, seconda solo a Roma per numero di catture, in un solo mese ha assicurato alla giustizia ben 17 ricercati. “Tra i catturati – spiegano dalla Mobile - , quattro sono italiani, due di Foligno e due di Perugia : erano noti per i trascorsi nell’ambito della criminalità comune per reati connessi con gli stupefacenti, la prostituzione e contro il patrimonio. Tutti spediti in carcere per finire di scontare la pena”.

E ancora: “Due gli albanesi – sottolineano i poliziotti - , tra cui la giovane donna che fu la “basista” nonché la “mente” dell’omicidio di Cenerente. La donna – spiegano ancora dalla Mobile - scelse gli obiettivi da colpire e li indicò, con tutti i dettagli, ai 3 assassini, 2 dei quali sono poi stati condannati all’ergastolo ed uno a 20 anni di reclusione: le indagini furono condotte proprio da questa Squadra Mobile e dal Servizio Centrale Operativo di Roma”.

Gli altri 11 catturati, “la maggioranza, sono tunisini pluripregiudicati, noti per la commissione di reati contro il patrimonio, all’immigrazione clandestina ed allo spaccio di sostanze stupefacenti: dovevano essere reclusi in carcere ma invece stazionavano in alloggi di fortuna o presso abitazioni di comodo per eludere le ricerche delle Forze di Polizia a Perugia e ritardare il loro ingresso al carcere di Capanne”. Tutti spediti in carcere.

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