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Cronaca

Rivendevano pezzi di auto rubate: sigilli a due autorimesse furbette

Un fenomeno sempre più in crescita quello delle assicurazioni false e di chi proprio invece l'assicurazione non la rinnova. In tutto 159 i veicoli posti sotto sequestro dalla polizia stradale, a seguirto di controlli eseguiti su tutto il territorio.

Ricompravano veicoli rubati per poi rivenderne i pezzi separatamente. Ad essere arrestati i proprietari di due autorimesse, finiti nel mirino della Polizia stradale a seguito di numerosi controlli svolti su tutto il territorio perugino. Ad essere stati invece sorpresi senza licenza i proprietari di altre cinque autorimesse, che hanno così dovuto chiudere i battenti.

Ma se da una parte le auto finiscono nel mercato nero dei pezzi rubati a basso costo, c’è chi invece gira con il proprio veicolo senza assicurazione. In tutto 159 i mezzi confiscati e ben 28 le denunce emesse sempre dalla polizia stradale. Un fenomeno in forte crescita che coinvolge anche chi l’assicurazione invece la paga diligentemente. Numerosi anche i casi di persone con le polizze false. Un reato che, come sottolineano le forze dell’ordine, solitamente ne nascondo di più gravi.

Le sanzioni, qualora si dovesse essere fermati con l’assicurazione scaduta, va dai 841 euro fino ai 3.366, con il sequestro del mezzo, mentre confisca del mezzo e sospensione della patenta di un anno qualora fosse falsa

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