Giovane grave per overdose, polizia arresta spacciatori di metanfetamina
La notte scorsa, un ragazzo perugino di 19 anni è stato ricoverato in terapia intensiva per un'overdose da anfetamina. Il personale della polizia ha arrestato due giovani per aver ceduto la droga al 19enne
Domenica pomeriggio, mentre giungeva notizia del ricovero in gravi condizioni per overdose di un 19enne perugino, il personale dell’Ufficio Volanti e della Squadra Mobile ha arrestato due giovani incensurati per il reato di spaccio e detenzione di MD, cioè metanfetamina.
L’attività di indagine si è avviata nella notte antecedente, quando al pronto soccorso gli agenti hanno acquisito le prime informazioni sulle frequentazioni del giovane ricoverato in stato comatoso. Già all’alba venivano individuati due coetanei, a carico dei quali emergevano chiari indizi di colpevolezza circa il coinvolgimento nella cessione dello stupefacente che ha procurato l'overdose.
Nella successiva perquisizione domiciliare nell'abitazione di uno dei due arrestati M.N. del ’92, a Ponte San Giovanni, venivano sequestrati 500 € e sette involucri in cellophane termosaldato di MD: sostanza in granuli “cristallizzati” di colore rosso e viene assunta dopo essere stata sciolta in bevande.
Si accertava quindi che il pomeriggio antecedente il succitato aveva ceduto, unitamente a un altro coetaneo M.N. del ’92, residente a Perugia, la dose di che aveva provocato il malore al giovane ricoverato. Gli Agenti della Mobile e dell’Ufficio Volanti hanno quindi arrestato i due giovani.
Nell’ambito dei controlli veniva anche indagato, in stato di libertà, un giovane perugino del ’89 per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti perché nella propria abitazione custodiva modiche quantità di eroina e marijuana ed il materiale per il confezionamento .
