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Cronaca

Sicurezza, il Pdl replica a Boccali: "Ma quale schiaffo alla città"

Diventa incandescente l'atmosfera politica intorno alla questione sicurezza a Perugia, dopo i manifesti del Pdl e le dichiarazioni di Boccali sulle iniziative del centrodestra

Il consigliere regionale Rocco Valentino (Pdl) replica alle dichiarazioni del sindaco di Perugia, Wladimiro Boccali: "Ogni tanto mi chiedo se Boccali è veramente sindaco di Perugia o se in questi tre anni di amministrazione non abbia delegato qualcuno al suo posto. Ma Boccali la città la vive? Forse è arrivata l’ora che il sindaco pensi alla sua città e ai Perugini. Forse è arrivata l’ora di pensare ai Perugini non come vacche grasse da mungere con tasse, tariffe e balzelli - che sono le più elevate d’Italia - ma pensare ai suoi concittadini come lavoratori, padri e madri che pensano alla famiglia e pensano di vivere una vita tranquilla e agiata”.

“Il sindaco – spiega Valentino - accusa il Pdl di aver dato con i manifesti 'Tolleranza zero' uno 'schiaffo' alla città: sinceramente rimaniamo esterrefatti da tali dichiarazioni. Sono anni che lui, prima come assessore all’urbanistica ed oggi come sindaco, prende a schiaffi Perugia, come ha fatto il suo predecessore. Non gli è bastata la figura fatta al programma televisivo 'Gli intoccabili'?

Oggi- continua la nota-pensa di far bene dicendo che il centrodestra strumentalizza tutto ciò che accade a Perugia. Niente di più sbagliato: sono decenni che il centro destra si batte per la sicurezza dei cittadini e propone misure alternative a quelle del centro sinistra. Personalmente non ho ricevuto nessuna lamentela né da padri né da madri di famiglia per essere stato autore di manifesti 'shoccanti o strumentali', al contrario sono stato subissato via internet e per telefono da centinaia di persone che si complimentavano dicendomi che era ora di dire basta”.

“È vero –prosegue Valentino- noi abbiamo considerato e sempre considereremo i Perugini gente per bene, ma è proprio quella gente perbene che si vuole riappropriare di Perugia, che vuole essere sicura nelle proprie case, nelle strade e nei luoghi pubblici. Sono i Perugini che non vorrebbero vedere il Duomo quotidianamente pieno di spacciatori che irridono la città e tutti i suoi abitanti, che oramai sono stufi di assistere a risse continue, a furti, e sono gli operatori commerciali e gli imprenditori che chiedono più sicurezza. Noi non facciamo altro che ascoltare la città. Forse qualcuno ha perso l’abitudine di parlare con la gente e di stare fra la gente. Noi questa abitudine non la perderemo mai”.

Boccali ha il diritto di attaccare il centro destra quando e in qualsiasi momento vuole. Noi abbiamo il diritto - dovere di portare all’attenzione dei cittadini qualsiasi tipo di problema che coinvolga la città: è il mandato che ci hanno dato i nostri elettori e a questo mandato terremo fede fino in fondo. Consiglio quindi a Boccali e al PD di leggersi il filosofo schiavo Epitteto che diceva “Dio ci ha dato due orecchie, ma soltanto una bocca, proprio per ascoltare il doppio e parlare la metà”
 

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