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Cronaca

Zanzara tigre in azione, gli esperti: "Bollino rosso per almeno 7 giorni a Perugia"

Massima allerta nella provincia di Perugia. Secondo i dati divulgati da Anticimex indice potenziale di infestazione a livello 4, ovvero la massimo. Ecco quando e tutti i rimedi naturali e di natura "commerciale"

Non solo bollettino meteo sul grande caldo di questi giorni. Ora vengono diramati anche quelli relativi al periodo di massima infestazione di insetti fastidiosi e anche pericolosi come la famigerata Zanzara Tigre che ormai ha colonizzato dal 1990 ad oggi gran parte delle nostre regioni. A fare il monitoraggio sono gli esperti - interessati anche a livello commerciale - di "pest Control" della Vape Foundation. 

Secondo i dati del bollettino sulle zanzare nella settimana dal 9 al 15 luglio sarà Perugia una delle province con l’indice potenziale di infestazione di zanzara tigre più alto, in una scala di intensità da 0 a 4, con una tendenza futura stabile e un indice di calore compreso tra 27 e 33 gradi. 

La fotografia nazionale che emerge dai dati di Vape Foundation, analizzando le singole regioni, nel Lazio segna termometro rosso a livello 4 nelle province di Frosinone, Latina, Roma e Viterbo. Nelle Marche le più colpite saranno Ancona, Macerata, Pesaro e Urbino, in Abruzzo Chieti e Teramo, in Umbria Perugia, in Basilicata Matera. Puglia interamente presa d’assalto, ad eccezione della sola Foggia, mentre in Campania a soffrire saranno Caserta, Napoli e Salerno. A svettare in Calabria tre province su cinque (Catanzaro, Crotone e Reggio-Calabria), in Sicilia Agrigento, Catania, Messina, Palermo, Ragusa, Siracusa e Trapani, mentre in Sardegna a non raggiungere il picco più alto sarà la sola Ogliastra, seppure stazionerà su un indice medio-alto (3).

Ma come si può limitare il fenomeno e ostacolarne la diffusione? “Nonostante le amministrazioni locali stiano svolgendo un buon lavoro, incentivando gli investimenti e adottando misure per arginare il problema nei periodi più caldi - spiega Dino Gramellini, Direttore Tecnico di Anticimex Italia - l’unica soluzione per debellare l’invasione delle zanzare è quella di pianificare interventi mirati e continuativi nell’arco dell’intero anno. Bisognerebbe inoltre, non limitarsi a delle azioni rivolte alle aree di proprietà pubblica, ma attraverso il coinvolgimento attivo dei cittadini fare in modo che la manutenzione possa estendersi anche alle aree private del restante patrimonio urbano”.

Gli accorgimenti per prevenire e contenere il fastidioso problema zanzara possono tenere conto di alcune regole precise. L’acqua ad esempio, è uno dei fattori prediletti per la colonizzazione larvale. Bisogna perciò evitare di accumulare contenitori che possono raccogliere anche piccole quantità di acqua stagnante. Così come ornare le abitazioni con piante dall’ effetto repellente, come le piante aromatiche o la Catambra, può essere un buon sistema, ma non tale purtroppo da salvarci dalle punture.

In casa infine, si possono usare piastrine e vaporizzatori elettrici che contengono piretroidi e devono essere perciò usati con cautela, evitando di soggiornare nella stanza in cui sono in funzionamento, soprattutto se non è ben arieggiata.

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