Compie 100 anni il super-questore che negli anni '70 vigilò su Perugia

Negli anni 70 per i giornali di allora e per i perugini era il super-questore che dopo l'8 settembre si era ribellato ai tedeschi contribuendo alla liberazione di Bari dalle truppe d'occupazione tedesche. Il super-questore di allora si chiama Fernando Giusti e oggi può vantare l'invidiabile traguardo dei 100 anni festeggiati con un lungo colloquio con il capo della Polizia, Alessandro Pansa. 

L’incontro si è poi concluso con la consegna di una targa ricordo da parte del capo della Polizia: "Sono orgoglioso di poterle consegnare questo piccolo ricordo, così come sono orgoglioso di far parte assieme a lei di quella grande famiglia che è la Polizia di Stato". 

Un lampo di commozione ha velato gli occhi del questore Fernando Giusti, che ha ringraziato il Capo dicendosi pronto a rifare cento volte quella stessa scelta che lo portò, oltre 70 anni fa  e quasi per caso, a indossare la divisa subito dopo essersi laureato.

A Perugia ha ottenuto un riconoscimento dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello per aver  sedato due rivolte carcerarie: la prima nel penitenziario di Spoleto (PG), la seconda in quello  di Perugia, dove un gruppo di detenuti avevano preso in ostaggio degli agenti penitenziari.

Sempre Giusti ha ottenuto l'Ambrogino d’Oro del comune di Milano per un’operazione della Questura di Perugia che aveva portato, nel 1975, al ritrovamento di una serie di dipinti della Collezione Grassi, asportati dalla Galleria d’Arte Moderna di Milano.