Droga, soldi sporchi e oggetti rubati: smantellata centrale del crimine a Elce

Da una segnalazione alla Polizia per una lite in appartamento al blitz in un covo della droga di Perugia. Nella serata del 23 gennaio le Volanti, dirette dal Commissario Capo Adriano Felici e coordinate sul campo dall’ispettore capo Maurizio Ceccarelli, sono entrate in azione ad Elce, in via Valentini, dopo che alcuni residenti avevano chiamato il 113 dicendo di sentire alcune urla provenienti dall’interno di una abitazione.
Sul posto gli agenti hanno trovato sei stranieri, cinque cittadini nigeriani e una donna del Nicaragua. Mentre identificavano le persone presenti nell’appartamento, i poliziotti si sono accorti che J.A., nigeriano del 1993, gettava qualcosa dalla finestra cercando di non farsi scoprire. Ma gli è andata male. Gli agenti recuperano quattro involucri in cellophane contenenti ben 134 grammi di marijuana. A quel punto le Volanti hanno perquisito da cima a fondo la casa. Il controllo ha dato buoni frutti, rinvenuti e sequestrati altri 35 grammi dello stesso tipo di droga e ben 2.220 euro, provento di una fiorente attività di spaccio. Inoltre sono stati trovati alcuni coltelli per sminuzzare la droga e un bilancino di precisione. Gli agenti hanno poi accertato che tutti e sei gli africani erano noti alle forze dell’ordine per violazione della normativa in tema di stupefacenti.
Anche per questo, e appurato che l’appartamento di Via Valentini costituisse una vera e propria centrale dello spaccio, la Polizia ha arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio J.A. e denunciato per il medesimo reato gli altri cinque africani. Per J.A. si sono quindi spalancate le porte del carcere di Capanne.

Nel corso della perquisizione è stato rinvenuto anche del materiale di provenienza sospetta, costituito da un gran numero di telefoni celulari e da tre tablet. L’ipotesi è che alcuni clienti si rifornissero di droga offrendo in cambio delle dosi degli oggetti rubati. Per questo le Volanti hanno sequestrato anche questo materiale e denunciato i sei africani per ricettazione.