Avvocato del foro perugino accusato di truffa, ma lei si difende: "Sono innocente"
Continua a professarsi innocente l'avvocato accusato di truffa e divenuto celebre alle cronache perché legale di Patrick Lumumba. Secondo l'Accusa si sarebbe intascata più di 250mila euro
Lei si è sempre professata innocente, ma le accuse pesano come macigni. Una carriera distrutta. Una vita, ormai, vissuta nell’incubo di non poter più indossare la toga. L’avvocato Sabrina Scaroni doveva presentarsi oggi, 20 febbraio, in aula. Strano per lei attraversare il pavimento del tribunale di via XVI Settembre nelle vesti di imputata. Proprio lei che era diventata celebre alle cronache per essere l’avvocato di Patrick Lumumba.
La Scaroni era stata arrestata dopo essere stata accusata di aver sottratto oltre 250 mila euro dalle casse dell’erario, falsificando alcuni modelli F23 e inducendo in errore l’Agenzia del Territorio. Un guadagno, che secondo la Procura di Perugia, si traduce in 1.577 euro per il 2009, 62.649.55 per il 2010, 95.864 per il 2011 e 90. 930 per il 2012.
Oggi l’udienza è stata rinviata, ma nel frattempo la Scaroni, ormai sospesa dall’ordine degli avvocati, continua a professarsi innocente. Ed è proprio l’avvocato della donna, il legale Luca Gentili, a voler spiegare che appare strano che una persona che conduceva una vita assolutamente normale e senza pretese, potesse essersi intascata tutti questi soldi. Un’auto comprata a rate, un conto in banca che, all’epoca dello scandalo, ammontava a 1.400 euro e una casa ipotecata. Tutti piccoli dettagli sulla vita personale della donna che, secondo l’avvocato, lasciano aperti numerosi dubbi.
La donna ha più volte ripetuto di non essersi mai intascata quei soldi. Ma chi è stato allora? La domanda sorge spontanea. Domanda però che non trova risposta. Quei modelli sono stati effettivamente falsificati e quei soldi spariti nel nulla. La pista sembrerebbe condurre alla donna, ma lei continua con fermezza a professarsi innocente.
