rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Si è dimesso l'insegnante discriminato perchè gay: "Casi simili in tutta l'Umbria"

Contestato da alcuni genitori per il suo orientamento sessuale. Il professionista, con oltre dieci anni di onorata esperienza, è stato costretto alle dimissioni. La denuncia dell'Omphalos

Si è ufficialmente dimesso l'insegnante dell’istituto comprensivo di Passignano e Tuoro "Dalmazio Birago" che è stato contestato, per il suo orientamente sessuale, da alcuni genitori dei suoi alunni. Il professionista, con oltre dieci anni di esperienza, non se l'è sentita di continuare a lavorare in quel contesto nonostante il pieno supporto del Dirigente Scolastico e della stragrande maggioranza degli allievi. Dura la prese di posizione del circolo Arci-Gay Omphalos.

"Dobbiamo ancora una volta assistere ad un episodio di subdola discriminazione – commenta Emidio Albertini, co-presidente di Omphalos - Questo è il frutto delle campagne di odio che i movimenti oltranzisti cattolici e di estrema destra stanno portando avanti in Umbria e nel resto del paese. Le loro manifestazioni, apparentemente silenziose e rispettose, sono invece intrise di odio e discriminazione e sono le principali responsabili di questo clima da caccia alle streghe".

Omphalos ha ricevuto anche numerose segnalazioni da parte di genitori di allievi delle scuole umbre sull’esistenza di un manuale di “autodifesa dalla teoria del gender”, che nei fatti invita i genitori a bloccare e boicottare qualsiasi progetto proposto nelle scuole orientato all’inclusione sociale delle persone LGBT (lesbiche, gay, bisessuali e transessuali). La discriminazione subita dall’insegnante dell’istituto comprensivo di Passignano e Tuoro "Dalmazio Birago" è un chiaro esempio di come questa campagna di odio stia mietendo le sue prime vittime innocenti.

"Ci appelliamo ancora una volta alla Presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, e al Consiglio Regionale tutto – conclude Patrizia Stefani, co-presidente di Omphalos – Le istituzioni hanno l’obbligo morale di dare risposte chiare e ferme a situazioni di discriminazione come queste. In Regione è ferma da anni una proposta di legge contro l’omofobia e la transfobia. Ora è giunto il momento di passare dalle parole ai fatti e di portare la legge a rapida approvazione, altrimenti si dica chiaramente che non c’è la volontà politica di farlo".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Si è dimesso l'insegnante discriminato perchè gay: "Casi simili in tutta l'Umbria"

PerugiaToday è in caricamento