Parto eccezionale all'ospedale di Perugia: dimesse le tre gemelline nate premature
La gioia dei genitori: "Grazie per l'assistenza a l'umanità". le piccole, dopo un mese di ospedale, tornano a casa
Dopo poco più di un mese dalla nascita sono state dimesse nella serata di lunedì 14 maggio le tre gemelline nate premature, alla trentaduesima settimana e ricoverate nella struttura complessa di Terapia Intensiva –UTIN del S. Maria della Misericordia.Le tre bambine, le cui condizioni era state definite buone dai medici già al momento del parto, sono state alimentate e monitorate nei parametri vitali con genitori e familiari che hanno potuto recarsi tutti i giorni a prendersi cura di Chloe, Emely e Mia.
Valentina e Nizar, i due genitori che gestiscono un bar alla periferia di Perugia, non hanno nascosto la loro emozione al momento di lasciare la struttura ospedaliero. “ In tutto questo tempo - dice Valentina attraverso l'ufficio stampa dell'Azienda ospedaliera- abbiamo avvertito la professionalità di tutto il personale sanitario, che abbiamo ringraziare personalmente, a cominciare dalla dottoressa Teresa Ceccarelli che ha seguito la gravidanza, ai responsabili della Ostetricia e ginecologia dottor Giorgio Epicoco e della Neonatologia Dottoressa Stefania Troiani”.
“Abbiamo lasciato anche una testimonianza scritta in segno di gratitudine a tutto il personale per l'assistenza e l'umanizzazione riservata a noi e alla nostre bambine. Ora inizia una nuova vita, questo mese ci è servito meglio per organizzarci, per raccontare al primogenito Samuele l'arrivo delle sorelline. Certo è che anche Nizar dovrà dare un contributo importante, perché passare da un figlio a quattro non sarà una impresa facile".