"Contro la rievocazione storica di Perugia", spunta l'evento su Facebook

No, il Palio di Perugia non lo vogliamo. L’evento “Contro la Rievocazione Storica - Perugia è ancora viva!” apparso su Facebook nel pomeriggio di lunedì 8 giugno dice questo. A crearlo gli organizzatori dell’Immaginario Festival. La firma sull’evento è #Perugia2020. Ovvero “un'ipotesi di progetto partecipato per costruire la smArt City. Il progetto per un uso pubblico e condiviso del milione di euro per Perugia”. I soldi sono quelli derivanti dalla nomina a capitale italiana della cultura, visto che quella europea è sfumata.

Ora, l’evento. Con dentro un elenco per spiegare il “no” al Palio su cui l’assessorato alla Cultura del Comune di Perugia sta lavorando. Per prima cosa la data: dal 9 all’11 giugno 2016. I punti sono questi: “Perugia deve guardare al futuro e non al passato. Anche se si scegliesse il passato, potremmo almeno scegliere un evento storico in cui Perugia ha trionfato e non quando è stata sconfitta e sottomessa da un condottiero “straniero”. Qual è la necessità di mandare in giro per la città figuranti e uomini e donne in calzamaglia? È questa una priorità? Esistono più idee di città. Noi preferiamo costruire il presente ed il futuro, in maniera partecipativa, guardando alle industrie culturali creative. A parte i Ceri di Gubbio, unico evento di reale valore, tutte le altre ricostruzioni sono posticce. Foligno, Assisi, Narni, … offrono già un loro spettacolo. Partecipiamo a queste che esistono già”. E le adesioni arrivano già.