Parto eccezionale all'ospedale di Perugia: mamma perugina dà alla luce tre gemelle
Lo stesso giorno di un anno fa un altro parto trigemellare. Le bambine godono di buona salute e sono state ricoverate, a scopo puramente cautelativo nella struttura di Terapia Intensiva neonatale
“Quando mi hanno informato del parto di tre gemelline, mi sono ricordato che un caso analogo si era verificato esattamente un anno fa”: il dottor Giorgio Epicoco, direttore della struttura di Ostetricia e Ginecologia del S. Maria della Misericordia non ha avuto bisogno di fare controlli, infatti la mattina del 12 aprile 2017 nacquero tre gemellini da genitori originari di Fabriano e la notte scorsa, per una assoluta coincidenza sono nate tre gemelline: Chloe ( peso Kg. 1,480 ), Emily (Kg 1,436) e Mia (Kg. 1,648 ).
La coincidenza si è verificata grazie al parto prematuro di una giovane donna di Perugia, che ha partorito a 32 settimane. Hanno prestato assistenza al parto, eseguito con taglio cesareo la equipe coordinata dal professor Sandro Gerli, che è stato assistito dalle dott.sse Elena Laurenti e Chiara Belli e dalke ostetriche Antonella Lettieri e Chiara Zullino. Pure nate pre termine , le bambine godono di buona salute e sono state ricoverate, a scopo puramente cautelativo nella struttura di Terapia Intensiva neonatale diretto dalla dott.ssa Stefania Troiani.
La gravidanza della notte scorsa , al pari di quella di un anno fa, è frutto di un concepimento spontaneo, che si verifica in percentuale inferiore al 2% dei parti, mentre è più frequenti nella procreazione medicalmente assistita. I genitori – il papà Nizar di origini tunisine, in Italia da oltre 15 anni , perfettamente integrato e orgoglioso di parlare lo slang perugino e la mamma Valentina, gestiscono una attività commerciale a Olmo di Corciano ed hanno già un figlio ,Samuele , di due anni. “Penso che prenderò coscienza della famiglia allargata in maniera esponenziale sono una volta che saremo tutti a casa – ha detto la mamma attraverso l'ufficio stampa dello ospedale –. In questi mesi di attesa assieme a Nizar abbiamo provato ad immaginare come ci organizzeremo nella crescita dei quattro figli, consapevoli che un conto sono i progetti ed un altro la realtà , comunque è certo che lui mi dare un aiuto concreto ”.