rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Miracolo dell'ospedale di Perugia: bambina di un anno riacquista l’udito

La gioia dei genitori è incontenibile: "Abbiamo ricevuto Il più grande regalo di compleanno per la nostra bambina"

Quattro giorni di ricovero e questa mattina, lunedì 9 maggio, Valentina  è stata dimessa da Perugia ed è tornata a casa, a Viterbo, con i genitori, dopo un intervento chirurgico per  applicare un impianto cocleare bilaterale. In pratica un orecchio elettronico artificiale che ora permetterà  alla bambina di poter superare qualsiasi problema legato alla sua sordità dalla nascita.

La gioia dei genitori  è incontenibile. “Abbiamo ricevuto Il più grande regalo di compleanno per la nostra bambina – dice la mamma all’ufficio stampa dell’Azienda Ospedaliera  di Perugia -.  Valentina ha compiuto il suo primo anno di vita pochi giorni fa e sono sei mesi che aspettiamo questo giorno. Finalmente un po’ di serenità anche per la nostra famiglia;  la felicità di parlare  a mia figlia e  farle arrivare la mia  voce. Mio marito ed io abbiamo avuto  due giorni dopo la nascita  la diagnosi che la bambina era  nata con un problema di sordità; per qualche settimana abbiamo sperato si trattasse solo di una sordità momentanea,  ma poi all’ospedale di Orvieto ci  hanno detto  che a Perugia avremmo ricevuto una assistenza eccellente. Parole sante, sono stati tutti straordinari e non finiremo mai di ringraziarli”.

“Valentina (la pubblicazione del vero nome è stato autorizzato dai genitori) era  affetta da ipoacusia profonda bilaterale d è stata sottoposta ad intervenuto chirurgico in occasione  di un corso di esperti internazionali di chirurgia otologica, che periodicamente organizziamo   presso la struttura complessa di Otorinolaringoiatria – dice il professor Giampietro Ricci, che ha eseguito l’intervento in collaborazione con il professor Jacques Magnan di Marsiglia-. Di interventi analoghi a quello di giovedì ne eseguiamo 25 all’anno , la metà dei quali riguardano bambini affetti da ipoacusia grave. I risultati che si conseguono  sono straordinari,  grazie all’apporto di una squadra di specialisti,  audiometristi e logopedisti  e psicologi  di grande esperienza e professionalità”.
Ai corsi  di formazione  che si svolgono con cadenza semestrale partecipano chirurghi provenienti da ogni  parte d’Italia, a rafforzare la qualità  di ricerca ed assistenziale del centro di Perugia.“ Il caso  di Valentina – aggiunge il professor Ricci- evidenzia la efficacia dei protocolli di diagnosi e cura attuati  dalla rete sanitaria della nostra regionale,  che consentono  la diagnosi e la attivazione di trattamenti riabilitativi in tempi assolutamente utili  per un  completo recupero linguistico e cognitivo dei bambini . Le principali società internazionali che si occupano di sordità infantili raccomandano  infatti la formulazione di una diagnosi entro i tre mesi di età, la eventuale protesi da applicare  entro i 6 mesi e l’impianto cocleare entro i 12 mesi, esattamente i tempi che sono stati osservati in questo caso. Tanto più gli interventi saranno ritardati rispetto ai  tempi ideali, tanto meno essi risulteranno efficaci”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Miracolo dell'ospedale di Perugia: bambina di un anno riacquista l’udito

PerugiaToday è in caricamento