Olmo, incontro con Maurizio Artale: si parlerà dei "quartieri della mafia"

Nell’ambito del ciclo “Pietre Vive 2012” promosso dalla Parrocchia Santa Maria della Speranza in Olmo-Chiugiana-Fontana e dal lavoro congiunto di animatori dell’Azione cattolica e capi Scout Agesci, il 26 aprile, alle ore 21, si terrà l’incontro di rilevanza diocesana dal titolo “La bellezza di Dio dentro i quartieri dove la mafia è di casa".

L’incontro è rivolto a tutti, ma soprattutto ai giovani, per affrontare un tema scottante e di grande attualità, per dare il proprio contributo ad una crescita sana del territorio perugino in costante espansione demografica e sociale con diverse realtà produttive ed economiche che risentono anch’esse della crisi.

All’iniziativa di questa sera che sarà ospitata nel grande salone del nuovo complesso parrocchiale in Olmo, interverrà Maurizio Artale, responsabile del centro di accoglienza “Padre Nostro” creato nel quartiere Brancaccio di Palermo da don Pino Puglisi, il prete barbaramente ucciso dalla mafia il 15 settembre del 1993. Artale è da anni impegnato a tenere viva la memoria di don Puglisi, coniugandola all’impegno del lavoro quotidiano all’interno di una realtà difficile, fortemente degradata e pericolosa.

Il prete torna a Perugia due anni dopo il suo ultimo viaggio-soggiorno, sempre ospite della Parrocchia di Olmo e incontrerà i giornalisti venerdì 27 aprile, alle ore 10.30, presso la “Sala San Francesco” del palazzo arcivescovile, per fare il punto sulla situazione e per sottolineare quanto sia importante a livello sociale organizzare iniziative come questa.

E’ un’occasione proficua per educare e sensibilizzare soprattutto le giovani generazioni a questo grave fenomeno che tenta di mettere radici anche in Umbria e a Perugia: "E’ importante parlare di mafia, soprattutto nelle scuole e nei luoghi frequentati dai ragazzi – afferma Artale nel ricordare uno scritto di don Puglisi – per combattere la mentalità mafiosa, che è poi qualunque ideologia disposta a svendere la dignità dell’uomo per i soldi».

Tra l'altro, annunciano gli organizzatori, l’incontro di giovedì sera sarà anche un momento per verificare la fattibilità di un progetto di Campo di formazione estiva rivolto ad animatori dell’Oratorio “Don Dario Pasquini” della nostra comunità parrocchiale, da realizzare presso le strutture del Centro di accoglienza “Padre Nostro” del Brancaccio di Palermo.

Il nostro auspicio –concludono – è quello di poter concretizzare questo progetto fin dalla prossima estate, perché, come disse don Pino Puglisi, gli incontri e le iniziative di sensibilizzazione hanno certamente valore, ma, se ci si ferma a questo livello, sono soltanto parole. E le parole devono essere confermate dai fatti".