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Cronaca

Il Comune di Perugia cambia il regolamento "Pubblicità": tutte le novità

Un'altra novità è quella che prevede l'assegnazione, tramite specifica gara, di impianti pubblicitari di proprietà del Comune (paline ed orologi) ad oggi inutilizzati, a soggetti privati che in cambio s'impegnino a gestire alcune aree verdi comunali

Il Gruppo CReA Perugia ha depositato la proposta di modifica al regolamento generale della Pubblicità. Dopo mesi di lavoro in sinergia con l’Assessorato al Commercio, Artigianato - Mobilità e gli uffici si è rivisto articolo per articolo tutto il regolamento della pubblicità; sono state proposte varie modifiche del testo esistente e sono state introdotte molte novità. In particolare si è voluto dar seguito alle molteplici segnalazioni degli operatori del settore che si trovavano in serie difficoltà a dover rispettare un regolamento incompleto e ormai sorpassato.

Una modifica per esempio prevede che nel centro abitato, in aree non sottoposte a vincolo paesaggistico e monumentale, i cartelli a messaggio variabile possano mutare senza vincoli temporali. Prima il messaggio di questo tipo di cartelli veniva equiparato a quello dei cartelli fissi e non poteva essere mutato prima di 90 giorni, snaturando così la loro funzione. Se si considera che le richieste del mercato sono orientate verso un messaggio che varia giornalmente, non si poteva certo pensare che uno stesso messaggio potesse restare immutato per tutto questo tempo. Questa modifica investe anche aspetto economico, permettendo di fare pubblicità per periodi brevi anche a chi non si può permettere di esibire un messaggio pubblicitario per almeno 90 giorni.

Un’altra novità che ha molto a cuore la Consigliera Angela Leonardi è quella che prevede l’assegnazione, tramite specifica gara, di impianti pubblicitari di proprietà del Comune (paline ed orologi) ad oggi inutilizzati, a soggetti privati che in cambio s’impegnino a gestire alcune aree verdi comunali.

Si è cercato poi nella modifica di semplificare l’iter amministrativo relativo alle procedure autorizzative, prevedendo la possibilità di adottare un protocollo con la Soprintendenza Beni Architettettonici Paesaggio Patrimonio Storico Artistico, che velocizzi le pratiche più comuni (come per esempio insegne, arredo urbano, cestini, pensiline) concernenti pareri della Soprintendenza uniformi nel contenuto della richiesta e nel parere ricevuto. Tale protocollo permetterebbe di alleggerire il carico di lavoro per i nostri uffici e ridurrebbe drasticamente il tempo di attesa per le autorizzazioni.

Sempre nell’ottica di semplificare le pratiche autorizzative di insegne di esercizio e targhe professionali si è pensato di introdurne il rinnovo automatico di triennio in triennio, sempre che non intervengano modificazioni all’insegna, cessione d’azienda, morosità per canoni o pericolo per l’incolumità pubblica. E'  stata disciplinata in un articolo a sé la pubblicità con veicoli, assente nel precedente regolamento. Questa tipologia molto usata nel nostro territorio, prevede la diffusione del messaggio pubblicitario attraverso speciali attrezzature istallate su motrice o su un apposito rimorchio chiamate in gergo “vele”. Queste sono alcune delle modifiche che il Gruppo CReA Perugia ha voluto presentare al Consiglio comunale, con la convinzione -spiega Leonardi Capogruppo di CReA Perugia- che queste correzioni ed innovazioni contribuiranno a rendere più semplice e proficuo il lavoro sia per gli operatori del settore che per i nostri uffici.

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