rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Governo, "Zero euro" al Nodo di Perugia: cala sipario sull'opera

Da anni il Nodo di Perugia è considerata una priorità per alleggerire il traffico in direzione del capoluogo. Adesso la doccia fredda: il Governo non finanzia il progetto

 

Il Nodo di Perugia è ufficialmente una chimera di casa nostra. La struttura viaria che dovrebbe risparmiare il traffico pesante e non solo di chi non deve entrare direttamente a Perugia,  non piace per nulla al Governo Monti che non ha finanziato l'opera nonostante sia considerata dalla Regione Umbria e dal Comune di Perugia un'opera strategica e prioritaria. La conferma degli "zero euro" per il cantiere del Nodo di Perugia è arrivata dall'assessore regionale ai trasporti e infrastrutture Silvano Rometti rispondendo ad una interrogazione del capogruppo del Pd, Renato Locchi per sapere lo stato dell'arte del progetto. 
 
“Il nodo di Perugia è la priorità più importante per la nostra regione. Ma i soldi non ci sono e non ci sono mai stati, anche se era nel programma di investimenti 2007-2011. Ora abbiamo due ipotesi: o andare avanti per stralci, distinguendo il primo tratto da Madonna del Piano a via Settevalli, dove si collegherebbe alla bretella recentemente inaugurata e il secondo comprendente i quindici chilometri che vanno da via Settevalli a Corciano per un importo superiore al miliardo di euro. Oppure, e questo sembra più plausibile, visto che il Governo certe cifre non le può mettere a disposizione, inserire il nodo di Perugia nell'adeguamento della E45, che il Governo stima come prima priorità infrastrutturale dell'intero Paese, ed infatti il progetto è stato inviato al Cipe”. 
 
Locchi, pur amareggiato per il mancato finanziamento dell'opera da parte del Governo, si è detto soddisfatto per la chiarezza usata dopo che negli anni scorsi il criterio di verità sulla vicenda "è stato largamente disatteso”. 
 
IL PROGETTO 
18 chilometri di lunghezza (da Collestrada a Corciano, passando per diverse località a ridosso di Perugia), 22 metri la larghezza della piattaforma stradale, 3 svincoli – di cui uno specifico per la cittadella Sanitaria – due viadotti, quattro gallerie naturali e quattro gallerie artificiali; l’importo complessivo dell’opera salito a oltre 1 miliardo di Euro (dai 300 milioni iniziali). Sono questi i numeri di una grande  opera che dovrebbe attraversare periferie e frazioni adiacenti Perugia.
 
Il progetto “Nodo di Perugia” (diviso in due parti, Collestrada-Madonna del Piano e Madonna del Piano-Corciano, e già finanziato con delibera del CIPE) si presenta, infatti, come una variante che bypassa le principali porte di accesso alla città. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Governo, "Zero euro" al Nodo di Perugia: cala sipario sull'opera

PerugiaToday è in caricamento