IL RICORDO L'Arma e i cittadini non dimenticano l'eroe Sbarretti: si fece giustiziare per salvare 10 cittadini
Sono passati 74 anni, tantissimo tempo, ma gli anni passati non hanno cancellato né il ricordo né l'eterna ammirazione per il sacrificio di un grande uomo, un grande umbro, un vero Carabiniere d'Italia. Il 12 agosto del 1944 Fulvio Sbarreti di Bagnara di Nocera Umbra, insieme ai colleghi Marandola e La Rocca, chiesero all'occupante tedesco di essere uccisi loro tre al posto di 10 cittadini di Fiesole, condannati a morte dopo le rappreseglianze subite dai Nazisti dai vari movimenti di liberazione. Caddero sotto i colpi di un plotone d'esecuzione nazista.
Il sacrificio eroico di Sbarretti è stato ancora una volta salutato dall'Arma dei Carabinieri e dai cittadini e le istituzioni di Nocera Umbria: alle 9.30 è stato deposto un mazzo di fiore sulla tomba di Fulvio SBARRETTI. Successivamente nella frazione Bagnaia è stata celebrata la Santa Messa, officiata dal cappellano militare Don Aldo NIGRO. Per finire, accompagnata dalle note della locale Banda Musicale, si è svolta la toccante cerimonia dell’alzabandiera e la deposizione di una corona di alloro al monumento che ricorda la motivazione della Medaglia D’Oro al Valore Militare.
Il tutto si è svolto alla presenza del Comandante della Legione Carabinieri Umbria, Gen. Massimiliano DELLA GALA, del Questore di Perugia Dott. Giuseppe BISOGNO, del Sindaco di Nocera Umbra Giovanni BONTEMPI, del Comandante della Compagnia Carabinieri di Gubbio, Pier Giuseppe ZAGO e del fratello dell’insignito Pasquale SBARRETTI. Il Generale ed il Sindaco hanno ripercorso l’eroica vicenda, il sacrificio e il coraggio dei tre giovani carabinieri ringraziando tutti i partecipanti alla cerimonia e, in particolare, i familiari di Augusto RENZINI, anch’esso di Nocera Umbra trucidato alle fosse Ardeatine il 24.4.1994, delle Medaglie D’Oro al valor Militare Valerio GILDONI, Andrea FEZZUOGLIO e Giuseppe UGOLINI nonchè quelli delle Medaglie d’Oro al Valor Civile Renzo ROSATI ed Andrea ANGELUCCI.
E’ stata ricordata anche la figura del Maresciallo MASSACCESI Comandante della Stazione di Nocera Umbra scomparso nel 2016 e, il Sindaco, nell’occasione, ha espresso riconoscenza al Cap. ZAGO - destinato, a breve, ad altro incarico - per il lavoro svolto in quel territorio.
