rotate-mobile
Cronaca Nocera Umbra

Rifiuti contaminati da amianto nascosti in un terreno aziendale

I Carabinieri, il Noe e l'ispettorato del lavoro hanno scoperto una cava dove si smaltivano illegalmente rifiuti anche pericolosi e ci lavoravano anche cassa integrati

Una cava di marmo con più reati accertati che estrazioni da fare. Accade a Nocera Umbra dove i Carabinieri insieme al Noe e all’Ispettorato del Lavoro di Perugia hanno scoperto una truffa a danno dell'Inps ma anche lo smaltimento irregolare di rifiuti speciali (nascosti su un'area aziendale) e una cava completamente priva di autorizzazione. I militari hanno denunciato dunque 5 persone e sospeso immediatamente l'attività di cava a Nocera Umbra.

Dalla cave è emerso anche quella che si può definire la punta di un ice-berg: lavoratori in cassa integrazione formalmente ma che in realtà svolgono lavori a nero o non comunicano di essere ritornati in servizio continuando a percepire l'assegno dell'Inps. Per questa truffa è stato denunciato F. F. rumeno 38 enne "per aver ripreso l’attività lavorativa, alle dipendenze della ditta che stava lavorando sulla cava di marmo omettendo le prescritte comunicazioni e percependo fraudolentemente l’indennità di cassaintegrazione, ai danni dell’Inps, per un importo sinora accertato di 3.347".

Mentre sono stati denunciati i vertici dell'azienda (tutti nocerini) e anche il curatore fallimentare della ditta che operava sulla cava. Hanno depositato, in concorso, rifiuti speciali pericolosi e non (costituiti da imballaggi contaminati da sostanze pericolose tra cui amianto) su un’area aziendale. Il rischio di contaminazione da amianto sia per il terreno che per l'aria è alto e molto pericoloso per la salute umana.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rifiuti contaminati da amianto nascosti in un terreno aziendale

PerugiaToday è in caricamento