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Cronaca

Scuola, movimento studentesco perugino da Santoro contro i tagli

Le telecamere di Servizio Pubblico hanno seguito la grande protesta della scuola nel giorno del non arrivo a Perugia del Ministro Profumo. In trasmissione la situazione su mense e borse di studio

La lettera degli studenti di Perugia che avevano protestato contro i tagli e l'azzeramento delle borse di studio è arrivata direttamente al Ministro Profumo che non si era presentato alla manifestazione dell'Università degli Studi. E' stato possibile grazie alla trasmissione Servizio Pubblico di Santoro il cui inviato, dopo averla ricevuta dagli studenti, ha fatto da postino. "Sono d'accordo con loro": ha ribadito il Ministro Profumo però senza aggiungere altro. Poi il Movimento studentesco di Perugia è stato ospite in trasmissione questa sera - 13 dicembre - con un suo rappresentante iscritto all'Università di Perugia.

Sono state proprio le borse di studio ad essere al centro delle critiche: "Ci sono studenti che ricevono una lettera dalle istituzioni dove si dice che hanno diritto ma non ci sono soldi e quindi non ottengono niente.. Lo stesso vale per le mense che hanno prezzi ormai non più in linea con le disponibilità economiche degli studenti e delle loro famiglie". Critiche anche all'ex Ministro Tremonti: "Lei non essendo uscito dal Palazzo non si è accorto che il movimento degli studenti non si è mosso solo contro Monti, ma soprattutto contro il suo Governo".

Il rappresentante degli studenti di Perugia ha anche smascherato su invito di Santoro lo spot del Governo a sostegno della scuola pubblico girato dal cantautore Roberto Vecchioni: "Rispecchia alla perfezione lo stato delle politiche italiane sulla scuola: è stato girato in istituto privato". 

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