Tragedia sul lavoro, Giancarlo muore a 57 anni. Il sindaco Stirati: "Perdita tragica"
L'eugubino Giancarlo Nardelli è morto sul lavoro a 57 anni in provincia di Verona, precipitando dal tetto di un capannone dismesso
L'eugubino Giancarlo Nardelli è morto sul lavoro a 57 anni in provincia di Verona, precipitando dal tetto di un capannone dismesso. L'uomo stava effettuando un sopralluogo sulla copertura quando, per cause in corso di accertamento, è precipitato al suolo da un'altezza di circa 7 metri. In suo soccorso sono arrivati l'elicottero e l'ambulanza del 118, ma per lui non c'è stato niente da fare ed è morto sul posto a causa dei numerosi traumi.
Una tragedia che ha sconvolto tutta la comunità di Gubbio: "Oltre alla perdita tragica e prematura della vita di un concittadino, oltre ad esprimere commosse condoglianze alla famiglia e agli amici, - spiega il sindaco di Gubbio, Filippo Maria Stirati - voglio ribadire con forza che è inammissibile assistere ancora oggi a infortuni mortali sul lavoro, in presenza di norme di sicurezza e di sistemi di protezione collaudati".
E ancora: "E' inconcepibile piangere una nuova 'morte bianca', addirittura con vittime in crescita secondo il rapporto Inail. Occorrono sicuramente più controlli e verifiche da parte degli organi preposti, condanne esemplari per chi non rispetta le norme, maggiori investimenti e risorse che il mondo della politica deve mettere a disposizione. È necessario puntare anche su una maggiore cultura della sicurezza sui posti di lavoro e più formazione per i dipendenti, sensibilizzando l'opinione pubblica su questo triste fenomeno, per dire basta alle stragi silenziose".