Esulta su Fb per la morte di un ciclista: autista bus "sospeso" e tolto dalla strada
La notizia era circolata immediatamente sul web dopo la frase choc scritta su facebook da parte di un dipendente della società di trasporto. Ora l'azienda ha preso subito provvedimenti
Quel "terribile" commento sui social da parte di un autista di Umbria Mobilità dopo la morte di un ciclista a Perugia non resterà impunito dopo il clamore sollevato sul web dai cittadini che hanno postato centinaia di prese di posizione contro l'autore di quelle parole che non possono essere giustificate in nessuna maniera.
Umbria Mobilità ha annunciato di aver preso dei provvedimenti immediati contro il proprio dipendente che ora rischia una sospensione e forse di passare ad altro incarico, dopo anni passati al posto di guida. "Nel segnalare - scrivono i vertici dell'azienda di trasporto - che sono stati presi gli opportuni provvedimenti a carico del dipendente, l’Azienda ribadisce il proprio impegno a favore della mobilità sostenibile e della sicurezza stradale".
Per Umbria Mobilità quel commento è suonato come un campanello d'allarme che rischiava di compromettere il buon nome di tutti gli altri autisti: "Relativamente al commento pubblicato su Facebook in merito alla morte di un ciclista, Umbria Mobilità Esercizio intende deprecare con forza le affermazioni del proprio dipendente totalmente irrispettose nei confronti di una famiglia che ha subito un grave lutto e che, allo stesso tempo, mettono in cattiva luce l’operato di tanti conducenti che ogni giorno con professionalità trasportano migliaia di persone".
