Monteluce, 15 furti in poche settimane: commerciante scippata nel proprio negozio

Se ne parla poco, forse troppo poco. Chi scrive, chi racconta e chi denuncia l'avanzata della criminalità e dei clan dello spaccio trova terreno più fertile (nel ricercare le storie) nell'area di Piazza Grimana, in via del Macello, via Settevalli e Ponte San Giovanni. Ma da Monteluce a Sant'Erminio, ad un passo dal centro storico, le famiglie e i commercianti vivono quotidianamente gli assalti della criminalità che ti toglie denari ma anche tranquillità e voglia di lottare per il proprio quartiere. Da questa estate sta però crescendo un gruppo di giovani intenzionato a creare una voce di protesta ma anche di proposta: un comitato per la sicurezza e il controllo di Monteluce e Sant'Erminio.

A Perugiatoday.it hanno raccontato quello che accade tutto i giorni nel silenzio dei media e dell'amministrazione comunale: "Vogliamo segnalarvi le denunce di furto che si stanno moltiplicando nella zona di Monteluce da un mese e mezzo a questa parte; solo noi ne abbiamo contate 15 e ieri sera - 3 dicembre - c'è stata una fuga a gambe levate lungo via Eugubina di 3 stranieri che avevano provato un furto in villa, rincorsi dalla Polizia". Ma c'è anche di peggio: "La proprietaria di una lavanderia qualche giorno fa è stata immobilizzata dentro il suo negozio da due uomini che le hanno strappato una collana. Inoltre si moltiplicano le presenze di rom che si aggirano per le case e che non sono residenti in zona". Il gruppo sta pensando ad una raccolta firme da allegare ad una richiesta di controlli costanti direttamente al Prefetto Reppucci. 

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