Picchia selvaggiamente la madre che gli nega i soldi, una volta in caserma la minaccia: 18enne arrestato
Il giovane è accusato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali nei confronti della madre, picchiata per non avergli consegnato 200 euro
Botte alla madre che gli nega i soldi. Dalle mura domestiche un'altra assurda storia di violenza, questa volta perpetrata nei confronti della propria stessa madre, picchiata e minacciata. Sono i contorni della vicenda che hanno portato all'arresto di un 18enne originario del Marocco,nato in Italia, finito in carcere con l'accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.
Il fatto è accaduto il 29 agosto a Bastia. Tutto questo per un banale rifiuto di denaro. Ma pare non fosse la prima volta che il giovane abbia avuto comportamenti aggressivi. Intanto questa mattina al carcere di Capanne dove è stato portato in seguito all'arresto eseguito dai carabinieri di Assisi, si è svolta l'udienza di convalida dinanzi al gip Valerio D'Andria al termine della quale è stata disposta per il 18enne la detenzione domiciliare a casa di un parente.
La donna è stata soccorsa anche grazie all'aiuto dei vicini, ma quando è stata portata in Caserma per denunciare l'aggressione subita dal figlio, è stata minacciata dal ragazzo: "Aspetto che esco da qua, poi ti faccio vedere". Un episodio che pone sotto i riflettori la violenza consumata all'interno del nucleo familiare, e che ha portato alle pesanti accuse di cui dovrà rispondere il giovane, difeso dall'avvocato Gianni Dionigi. Il pm Reale aveva chiesto per lui la custodia cautelare in carcere.