L'assurdo in campo: minaccia di morte l'arbitro, squalificato e cacciato dalla squadra
Il giovane calciatore aveva urlato contro il direttore di gara. In arrivo sanzioni anche per gli allenatori
Squalificato fino all’8 aprile e adesso cacciato dalla squadra. È la punizione per un giovane calciatore della Nestor Marsciano che ha minacciato di morte l'arbitro nel corso della gara del campionato Juniores A2 contro il Massa Martana. Lo scrive oggi Il Corriere dell’Umbria.
Dopo la squalifica inflitta dal giudice sportivo perché aveva urlato all’arbitro "Ti ammazzo, ti do un cazzotto", adesso la sanzione disciplinare della società sportiva, che ha escluso a titolo definitivo il giovane calciatore dalla squadra.
Secondo il quotidiano dovrebbero arrivare sanzioni anche per i due allenatori.