rotate-mobile
Cronaca

"Falsi" buttafuori in un noto locale notturno: multa da ventimila euro

Brutta esperienza per due giovani che si sono visti buttare fuori da un noto locale perugino da due addetti alla sicurezza a malo modo, ma ecco cosa emerso a seguito degli accertamenti effettuati dalla polizia

Ha acceso una sigaretta, ma non ha fatto in tempo a fumarla che si è visto subito afferrare per un braccio da due buttafuori di un noto locale notturno perugino, i quali hanno intimato il giovane a spegnerla immediatamente. Il ragazzo a quel punto si è ribellato alla richiesta degli addetti alla sicurezza. Loro di tutta risposta, non ci hanno pensato due volte, e lo hanno sbattuto fuori dal locale.

Presente anche la fidanzata che, vedendo un simile trattamento, ha chiesto loro il perché di tanta violenza. Ed è così che anche la giovane è stata spintonata all’esterno del locale. Fidanzato e fidanzata hanno quindi chiamato il 113 per denunciare il fatto, avvenuto circa un mese fa.

Gli agenti si sono immediatamente recati sul posto e hanno cercato i buttafuori che si sono giustificati, raccontando che la giovane, prima ha morso uno di loro, poi non contenta ha iniziato a graffiare il collega. Una vicenda, avvenuta un mese fa, che ha però permesso di effettuare controlli mirati scoprendo che il locale in questione si avvelava di personale alla sicurezza non autorizzato. 

In particolare tre “buttafuori” non erano in possesso dei permessi richiesti obbligatoriamente dalla legge,  operando così abusivamente ed in sinergia con quelli regolarmente certificati. A finire nei guai sono così stati il titolare della Agenzia Investigativa,  autorizzato ad operare da una prefettura della Toscana, sanzionato per 5000 euro perché operava con personale non certificato e tre addetti sanzionati anche loro per 5000 euro perché operavano senza aver mai conseguito la iscrizione nel registro della Prefettura.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Falsi" buttafuori in un noto locale notturno: multa da ventimila euro

PerugiaToday è in caricamento