INVIATO CITTADINO La piaggia di San Fortunato comincia ad assumere un aspetto dignitoso
La piaggia di San Fortunato comincia ad assumere un aspetto dignitoso. Ed è un bene, se si considera che lambisce il discesone di via Bartolo e fiancheggia il muro etrusco fino allo storico Arco. Più volte ne abbiamo sollecitato la cura e la manutenzione. Ora, col rifacimento della facciata del condominio soprastante, sono stati tolti gli orrendi tubi di plastica, sostituiti dal più pregevole rame. Non si vedono più fili a penzoloni.
È stato anche abbattuto l’antiestetico albero di Natale che si protendeva fin sopra i veicoli in discesa. Quell’aiuola che costeggia la tessitura muraria era penosa. Da un po’ di tempo, sono state messe a dimora piantine e fiori che impreziosiscono la scarpata. Un privato afferma di averci pensato personalmente e di provvedere ad innaffiare le pianticelle. Come sia – e a chiunque vada il merito del miglioramento – aver ripulito e tenere in ordine quell’aiuoletta è una cosa eccellente. Anche considerando che sabato prossimo verrà riconsegnata alla città l’antica, e bellissima, chiesa di San Fortunato.
