Laureati, oggi è il grande giorno: la Proclamazione nella sala più importante di Perugia
Proclamazione di Lauree triennali, consegnate all’interno della sala istituzionale più significativa della Vetusta. “Questo è il secondo anno di consegna alla Sala dei Notari”
Proclamazione di Lauree triennali, consegnate all’interno della sala istituzionale più significativa della Vetusta. “Questo è il secondo anno di consegna alla Sala dei Notari”, dice il professor Ambrogio Santambrogio. “Un modo per significare vicinanza, condivisione d’interessi e d’affetti tra i nostri giovani e la città”, precisa l’apprezzato docente dello Studium perusinum.
E la risposta tra i giovani è semplicemente entusiasta. Come, d’altronde, lo è quella dei genitori e parenti ai quali non par vero che l’ambitissimo riconoscimento, per i sacrifici loro e per l’impegno dei loro ragazzi, venga assegnato in una sala tanto antica e prestigiosa.
“Rafforzare il legame con la città”, questo l’indirizzo scelto dal rettore Franco Moriconi, cresciuto e formatosi, in cultura e affetti, entro i travertini della Grifagna. Una scelta che non è uno slogan, ma una persuasa volontà di riappropriarsi delle migliori tradizioni della città, in una dimensione matura e solidale. Che escluda, per dire, quelle visioni mercantili, portate a vedere gli studenti come mucche da mungere o limoni da spremere.
“È finito il tempo delle camere anguste, senza finestre, pagate a prezzo d’affezione, contando sulla quantità della richiesta”, osserva l’esperto di settore Gianluca Papalini. “Ci hanno provato anche coi cinesi, ma ormai il gioco è stato scoperto. Per fortuna!”.
Oggi le cose sono migliorate e a questa nuova visione deve conformarsi la communis opinio dei perugini. Stamattina, una trentina di studenti hanno ricevuto lauree in Scienze Politiche, Servizio Sociale, Relazioni internazionali, Scienze della comunicazione. Un momento di festa, proseguito poi all’esterno, in piazza Grande e in corso Vannucci. Ad Perusinam gloriam augendam.