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Cronaca

Schianto lungo la strada, anziano a bordo di un Ape perse la vita: per l'accusa è omicidio colposo

Un uomo di 89 anni perse la vita nel settembre del 2015 dopo un tragico schianto all' altezza dell'intersezione con la strada "Vestricciano- Genna", a Perugia

Un uomo di 89 anni perse la vita nel settembre del 2015 dopo un tragico schianto all' altezza dell'intersezione con la strada "Vestricciano- Genna", a Perugia. A finire sotto indagine per omicidio colposo, l'altro conducente della macchina con cui l'anziana vittima andò violentemente ad urtare. Oggi la prima udienza preliminare, subito rinviata ad aprile di quest'anno: sarà il giudice a stabilire se ci siano presupposti per rinviare a giudizio il conducente ed iniziare così un processo penale a suo carico. 

Il giovane, classe 1982 (difeso dai legali Libori e Taddei) era alla guida della sua auto proveniente da via Settevalli lungo una strada a doppio senso di circolazione. Arrivato all'altezza dell'intersezione con la strada Vestricciano-Genna "ad una velocità superiore a quella consentita", perse il controllo del veicolo "tanto da non essere più in grado- secondo l'accusa- di compiere in condizioni di sicurezza le manovre richieste dalla circolazione", cioè l'arresto tempestivo della macchina entro i limiti del campo di visibilità, andando a sbattere così contro l'Ape condotta dall'anziano, che a questo punto non sarebbe riuscito a concedere la precedenza all'auto. Inevitabile fu quindi lo scontro, a seguito delle lesioni riportate, l'uomo perse la vita. 

Il giovane è accusato di omicidio colposo perchè "con colpa e negligenza imprudenza e imperizia e nella violazione dei limiti di velocità e delle norme di circolazione, avrebbe cagionato lesioni personali, tali da cagionargli la morte". I familiari della vittima sono difesi dall'avvocato Mauri. 

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