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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Inchiesta sanità, Bocci davanti al giudice: "Rispetto la magistratura. Il Pd? Adesso lasciamo stare"

L'ex segretario dei democratici ed ex sottosegretario all'Interno è coinvolto nella vicenda relativa ai presunti concorsi truccati all'Azienda ospedaliera

Gianpiero Bocci arriva con qualche minuto di anticipo. Attende davanti all'ingresso del tribunale, in via XIV settembre, poi entra quando il suo difensore, David Brunelli, è ormai arrivato. 

Davanti al giudice la contestazioni di rivelazione di segreto d'ufficio che i sostituti procuratori della Repubblica, Mario Formisano e Paolo Abbritti, gli contestano nell'ambito dell'inchiesta sui presunti concorsi manipolati all'Azienda ospedaliera. 

"Ho rispetto fino in fondo la magistratura - ha detto prima di entrare in tribunale - nella vita non bisogna personalizzare le cose. Non scappo, non mi difendo dal processo, ma mi difendo nel processo. Affronto con grande serenità questo processo".

E il Pd? "Il Pd lasciamo stare, oggi sono qui per un altro motivo" ha risposto varcando la porta della sede di via XIV settembre. L'udienza è ancora in corso. 

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