rotate-mobile
Cronaca Nocera Umbra / Località Gaifana

Dà fuoco alla ex ragazza in casa che si salva per miracolo. Il pm: "Processatelo: per noi è tentato omicidio, tutto premeditato"

Tentato omicidio con l'aggravante della premeditazione. Questa l'accusa nei confronti del 25enne che lo scorso gennaio, a Gaifana, appiccò l'incendio in casa della ex. Fissata la prima udienza

Tentato omicidio con l'aggravante della premeditazione. E' questa l'accusa nei confronti di Varoshi Hasan, il 25enne di origine albanese in carcere dopo aver cercato di dar fuoco alla ex compagna lo scorso 30 gennaio in un'abitazione di Gaifana, tra Nocera e Gualdo Tadino. Un'accusa che , oltre ad averlo portato in carcere, gli è valsa anche la richiesta di rinvio a giudizio formulata dal pm  Michela Petrini: domani ,giovedì 18 gennaio, dinanzi al gup Salerno del tribunale di Spoleto si svolgerà la prima udienza preliminare. A costituirsi parte civile con l'avvocato Massimo Brazzi, anche le due proprietarie dell'appartamento, teatro della tragedia sfiorata. La ex compagna è difesa dall'avvocato Tiziana Fusaro mentre l'imputato dal legale Massimo Zaganelli.

Incendio a Gaifana, Il fuoco come arma e l'ombra della gelosia malata

Quel giorno, secondo quanto ricostruito dalla procura, Varoshi entrò a casa dell'ex compagna Alessandra minacciandola più volte di morte: poi l'avrebbe colpita con un bastone (portato appositamente con sè),e infine, cosparso di benzina (contenuta in una tanica da 25 litri) i mobili del soggiorno, della camera da letto e della cucina. E proprio colpendo con il bastone il telefono cellulare della ex compagna, e nel piegarlo manualmente, che la batteria al litio - ione si sarebbe rotta producendo una sfiammata, una scintilla, che avrebbe poi innescato la miscela dei vapori esplodenti e comportato la rapida combustione e un incendio di grosse dimensioni. 

Bruciata dall'ex dentro casa, i magistrati non credono al racconto dell'indagato

Alessandra, da quelle fiamme, si salverà soltanto grazie alla sua prontezza, uscendo sul terrazzo e richiamando l'attenzione di un passante. Ne uscirà con ustioni di secondo e terzo grado sul volto, sulle mani e sui piedi, una ferita da taglio all'addome e una lunga degenza a Genova, al centro grandi ustioni. Immediate le indagini e l'arresto dell'ex compagno, attualmente in carcere per tentato omicidio premeditato. Nel febbraio scorso Hassan aveva tentato anche la carta del Riesame, ma i giudici rigettarono la richiesta di scarcerazione avanzata dalla difesa. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dà fuoco alla ex ragazza in casa che si salva per miracolo. Il pm: "Processatelo: per noi è tentato omicidio, tutto premeditato"

PerugiaToday è in caricamento