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Cronaca

La task force argina siccità e piromani, calano gli incendi dei boschi in Umbria: tutti i dati

Lotta agli incendi in Umbria in una delle estati più roventi grazie alla convenzione tra Ministero degli Interni, Vigili del fuoco e Regione. Settecento ettari di bosco bruciati a fronte dei 1500 del 2012 e dei 1800 del '93

L’Umbria regione “virtuosa” nella prevenzione e lotta agli incendi. Se l’estate 2017 verrà ricordata soprattutto per le temperature roventi che hanno tenuto sotto scacco mezza Italia e roghi che hanno bruciato migliaia di ettari boschivi, l’Umbria ha perso “solo” 700 ettari, andati fuoco nei mesi in cui la siccità ha messo a dura prova anche il nostro cuore verde. Se inseriti in un contesto nazionale, o messo a raffronto con i dati degli altri anni, gli ettari di bosco bruciati in Umbria rappresentano un numero molto basso. Novanta incendi boschivi domati nei mesi di giugno, luglio e agosto, rispetto ad esempio al 2012, anno in cui di ettari ne sono bruciati ben 1.500. Per non parlare della triste annata del ’93, con i suoi 1.800 ettari di zone boschive andate in fumo.

E questo dato, oltre che per una maggiore sensibilità dei cittadini (campagne di prevenzione, divieti rispettati, ect), grazie alla convenzione tra il Ministero dell’Interno, Vigili del Fuoco e Regione Umbria - che si pone nel quadro di una consolidata collaborazione tra Regione e Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco inaugurata nel 2003 – ha  affidato, per la prima volta, ai Vigili del Fuoco la gestione continuativa della Sala Operativa Unificata Permanente (S.O.U.P.), con lo scopo di perseguire un più efficace coordinamento nella gestione delle attività di contrasto agli incendi. 

Un protocollo importante per il contrasto al fenomeno degli incendi boschivi, che spesso hanno pesantemente colpito il territorio umbro, consentendo di integrare le politiche e le risorse regionali in materia di lotta agli incendi con le risorse e le professionalità messe a disposizione dai Vigili del Fuoco.

I frutti della convenzione tra Ministero dell’Interno – Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile e la Regione Umbria, sono stati illustrati questa mattina nel corso di una conferenza stampa alla presenza del Prefetto di Perugia, Raffaele Cannizzaro, dell’assessore Regionale all’Agricoltura, Cultura e Ambiente, Fernanda Cecchini, del direttore Regionale dei Vigili del Fuoco ed i Comandanti Provinciali di Perugia e Terni.

“Come Regione – ha sottolineato l’assessore Cecchini – siamo soddisfatti per la lotta agli incendi boschivi per questo 2017. Settecento ettari, a fronte di un’estate che ha raggiunto picchi di 40 gradi, non è solo frutto di un’organizzazione che fa sì che ci sia una lotta attiva, ma grazie a un lavoro a monte sulla prevenzione. Ma nella prevenzione è importante anche l'ausilio dei carabinieri forestali: denunciate dieci persone a Perugia e sei a Terni per incendio colposi. Due arresti per incendi dolosi non boschivi.

Sul fronte generale degli incendi domati dai vigili del fuoco in Umbria, non solo di bosco, ma anche si sterpaglie e colture, sono stati 156 nel mese di giugno, con l'impiego di un solo mezzo arereo. A luglio 289 e ad agosto 462. 

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