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Cronaca

L'Istituto di Mediazione Linguistica inaugura il nuovo anno con 18 borse studio

È stato inaugurato, mercoledì 25 novembre, il nuovo anno accademico dell’Istituto Universitario di Mediazione Linguistica, presente nel capoluogo umbro dal 1976. l'Istituto perugino ha inoltre messo a disposizione 18 borse di studio

Responsabilità, serietà e dignità. Per costruire un futuro che, al di là dei traguardi professionali, permetta ai giovani di affrontare al meglio le sfide della vita. Sono queste le parole al cuore dell'inaugurazione - mercoledì 25 novembre alla Sala congressi dell'Hotel Giò di Perugia - del nuovo anno accademico dell’Istituto Universitario di Mediazione Linguistica, presente nel capoluogo umbro dal 1976. “Secondo noi questi principi devono guidare gli studenti nel proprio percorso formativo – ha sottolineato Lorenzo Lanari, preside dell'Istituto perugino - con i docenti che devono diventare sempre più un punto di riferimento, umano e professionale”.

Una relazione fondamentale, quella tra professore e alunno, e non è un caso che Lanari abbia poi proseguito l'intervento citando il “Piccolo Principe” e uno dei celeberrimi dialoghi tra il protagonista e la Volpe, incentrato proprio sulla necessità e l'importanza di saper costruire solidi rapporti di fiducia, nello studio come nella vita. Un richiamo alla famosissima opera di Antoine de Saint-Exupéry dovuto, anche, alla presenza tra i relatori del pomeriggio di Giovanni Zucca, scrittore, editor e traduttore, tra gli altri testi, proprio del Piccolo Principe. Zucca, “voce” italiana di moltissimi noir francesi e graphic novel inglesi, ha tenuto una prolusione dal titolo “Asteroide B512 ovvero: piccoli principi delle parole”, sulla professione di traduttore, il fascino e le insidie del lavorare con le parole.

A seguire, Chiara Filippucci, docente di lingua e cultura francese all'Istituto Universitario di Mediazione Linguistica, ha presentato in anteprima il libro “Piccoli mostri”, omaggio a Sylvie Giovinali, professoressa di francese scomparsa nel settembre 2014. “La professoressa Giovinali – ha spiegato Catia Caponecchi, direttrice dell’Istituto perugino - è stata per anni una nostra colonna portante. Dopo oltre 60 anni di insegnamento le abbiamo così proposto di raccogliere in un volume le sue lezioni di francese, e lei ha accettato coinvolgendo la professoressa Filippucci, sua ex studentessa e poi sua collega. Il libro che presentiamo è così allo stesso tempo un ricordo della professoressa Giovinali e un suo ultimo regalo a Perugia e alla sua comunità di studenti”. A seguire è poi intervenuto Leonardo Cenci, presidente di Avanti Tutta onlus, per presentare l'attività dell'associazione e raccontare la propria esperienza.

Infine, a chiudere la giornata, la consegna delle borse di studio per gli iscritti al Corso di Laurea di primo livello in scienze della mediazione linguistica. Come ogni anno, infatti, l'Istituto perugino ha messo a disposizione 18 borse di studio, a cui si aggiungeranno quelle garantite da alcune imprese del territorio. Segno, questo, di un forte legame che unisce sin dalla sua fondazione l'Istituto Universitario di Mediazione Linguistica con le più importanti realtà economiche del territorio, da sempre partner privilegiati sia durante l'attività didattica – come sede di stage e tirocini – sia come sbocco occupazionale per i laureati (circa il 70% per cento di chi esce dall’Istituto trova subito un’occupazione).

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