Tribunale Ecclesiastico: Mons. Bassetti, "matrimonio minato da relativismo"
Alla presenza di Mons. Gualtiero Bassetti è stato inaugurato, a Perugia, l'Anno giudiziario 2013 del Tribunale ecclesiastico regionale umbro (Teru). Presentata relazione sull'attività nel 2012
"Siamo in tempi di cambiamento radicale e l'istituzione del matrimonio è messa in seria difficoltà, minata dal relativismo, dalle libere unioni di convivenza, dalle unioni omosessuali, riconosciute in tutto il mondo come un 'diritto' alla libertà d'espressione ponendo le basi per una falsa idea di tolleranza. E' indispensabile tornare all'origine per difendere il vero valore e significato del matrimonio". Queste le dure parole di Monsignor Gualtiero Bassetti nell'apertura della relazione che ha inaugurato l'anno giudiziaro 2013 del Tribunale Ecclesiastico Umbro.
Il Vescovo di Perugia dopo la celebrazione in cattedrale ha voluto dare il via all'inagurazione, affiancato dal vicario giudiziale padre Krzysztof Pawlik, che ha illustrato la relazione sull’attività svolta dal Teru nel 2012 e sull’importanza della fede nel consenso matrimoniale e la sua incidenza sulla validità del vincolo matrimoniale 'classico'. Presente al tavolo degli oratori anche il vescovo mons. Pio Vito Pinto, Decano della Rota romana, che ha tenuto una relazione dal tema: “L’appellatio iudicialis alla Rota romana: sua giurisprudenza e attività come servizio al carisma petrino”.
La crisi dell'istituzione 'classica' del matrimonio è visibile, secondo la curia umbra, soprattutto attraverso i numeri del tribunale: nel solo 2012 sono state introdotte 96 cause, con un aumento di 11 casi rispetto al 2011. Nel corso dell’anno 2012 sono state trattate ben 192 cause di nullità, mentre le cause pendenti in corso sono 103, sei in piu rispetto al 2011. Le cause di nullità espletate sono state 89, di cui 76 chiuse con sentenza affermativa, 8 con sentenza negativa e 5 rinunciate.
Le attività del Tribunale sono finanziate dalla CEI con i fondi dell'8x1000 e come ha spiegato padre Pawlik, questo fattore permette anche a chi non è economicamente in grado di sostenere una causa di usufruire gratuitamente dei Patroni Stabili, tra le 96 cause presentate nel 2012 solo 27 sono quelle con Patroni esterni i lresto è finanziato interamente dalla Cei.
