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Cronaca Sant'Egidio

Impianto biogas a Sant'Egidio, Sel: "Cittadini dimenticati"

Sel di Perugia interviene sul tema della centrale biogas di Sant'Egidio: "Partecipazione sotterrata, cittadini dimenticati e assessori arroganti. Prima gli interessi dei i privati e poi le esigenze della gente?"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PerugiaToday

La settimana scorsa si è tenuta un'assemblea pubblica presso il C.V.A. di Sant'Egidio su un tema molto importante e delicato che tocca indistintamente tutti i cittadini del paese,e cioè la costruzione di una centrale a biogas da parte di un privato su autorizzazione del Comune di Perugia.

Per il Comune del capoluogo erano presenti gli Assessori Cardinali e Pesaresi, insieme a docenti universitari e medici,che si sono trovati di fronte una sala gremitissima di cittadini di S.Egidio,Civitella d’Arna, Lidarno e Ripa, che hanno sin da subito manifestato la loro forte contrarietà al metodo e al merito utilizzato dagli esponenti dell’Amministrazione Comunale nell’esporre il progetto della centrale.

Prima di entrare nel merito della questione, anche Sinistra Ecologia Libertà di Perugia vuol dire la sua sulla mancata partecipazione “democratica” dei cittadini ad una discussione preventiva per la costruzione della centrale, partecipazione necessaria,tanto più per un tema così delicato che va a toccare in prima persona i cittadini che vivono direttamente tale questione, partecipazione che questa Amministrazione Comunale aveva messo nel suo programma, ma che invece ancora una volta, è stata accantonata favorendo il profitto di privati a scapito della salute dei tanti cittadini che vivono nella zona in questione.

L’arroganza degli assessori, che hanno dimostrato in maniera lampante il fastidio che provavano rispetto ai tanti interventi dei cittadini, è la dimostrazione di quanto questi esponenti politici siano lontano dai problemi della gente, dalla salvaguardia del già delicato territorio di S.Egidio, dalla salute dei cittadini ( i tanti anziani e bambini residenti).

Inoltre vorremmo ricordare, che non è la prima volta ( Ponte Valleceppi, S.Martino in Campo, ecc.) che questa Amministrazione Comunale tenta in maniera autoritaria di far passare progetti senza il la discussione,la trasparenza, il consenso della popolazione. Perciò, SEL di Perugia, da sempre sostenitrice dell’utilizzo delle vere fonti alternative (mini eolico,fotovoltaico, solare), è e sarà sempre con i cittadini che difendono la propria salute, la propria dignità, il rispetto della democrazia reale e partecipata, contro la logica del mero profitto.

 

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