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Cronaca Gubbio

Ceri a Gubbio, marocchino massacra 50enne che lo voleva "redimere"

E' accaduto la sera della festa dei Ceri in Piazza 40 Martiri. Fondamentale l'intervento di Carabinieri e Polizia Municipale. Ad aver avuto la peggio un 50enne. In manette un clandestino e pregiudicato

"Disonori la religione e la tua gente ubriacandoti e commettendo reati: l'Islam non consente di bere alcol": avrebbe detto questo un 50enne marocchino ad un connazionale di 20 anni più giovane che aveva alzato il gomito festeggiando la magia dei Ceri che si sono svolti lo scorso 15 maggio. A quel "pistolotto" religioso-etico il più giovane dei due ha risposto con calci e pugni. Il fatto è avvenuto in via 40 Martiri e proprio in quegli istanti è passata una pattuglia del Vigili Urbani che hanno subito avvertito i Carabinieri.

I militari hanno arrestato il 30enne marocchino per lesioni scoprendo anche che è clandestino non avendo un permesso di soggiorno oltre che numerosi precedenti penali. Il malcapitato è stato soccorso dall’ambulanza  e trasportato presso l’ospedale di Branca ove gli hanno riscontrato la rottura del setto nasale, la rottura di alcuni denti, nonché  evidenti ematomi al volto. 

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