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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Doveva essere "l'angelo custode" di una 90enne invalida: ora è accusata di averle prosciugato i risparmi

Indagine della Guardia di Finanza: nei guai un'avvocatessa. "Prelevati 100mila euro"

Guai in vista per un'avvocatessa del Foro di Spoleto, denunciato dalla Guardia di Finanza per una presunta appropriazione di una parte dei risparmi di un’anziana signora, per la quale svolgeva l’incarico di amministratrice di sostegno. L’indagine, eseguita dalle Fiamme Gialle di Foligno sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Spoleto, ha permesso di appurare che la professionista, approfittando delle condizioni psicofisiche della novantenne, aveva prelevato dai conti della sua assistita, senza giustificati motivi, più di 100 mila euro.

All’avvocato è stato contestato il reato di peculato, per il quale la normativa arriva a prevedere fino a dieci anni e sei mesi di reclusione. La donna rischia, inoltre, la radiazione dall’albo professionale, anche in considerazione del particolare ruolo riconosciuto dall’ordinamento alla figura dell’amministratore di sostegno, istituita al fine di tutelare le persone prive, in tutto o in parte, di autonomia nell’espletamento delle funzioni della vita quotidiana.

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