La buona fama di Perugia, la signora della moda Gabriella Pescucci promuove la città
Premio Oscar nel 1994 per i migliori costumi del cinema mondiale, molti nastri d'argento e due David Donatello. La Pescucci ama Perugia, non drammatizza sulla questione sicurezza e ammette che vivrebbe qui tra Corso Vannucci e il Teatro Morlacchi
"Vivere a Perugia? Ci abiterei volentieri, il centro storico è bellissimo, conosco i problemi perché mi tengo informata su tutto, ma sfido chiunque a trovarmi una città dove non ci sia violenza. Purtroppo quella oramai è dappertutto, nessun paese al mondo ne è indenne". Gabriella Pescucci, la signora della moda nel mondo del cinema e del teatro, ha assegnato un premio di consolazione importante al capoluogo dopo anni non facili per via di un mix tra errori in fatto di sicurezza, cattiva fama a volte immotivata e scelte politiche poco incisive. Un parere importante da una professionista che nel 1994 ha vinto un premio Oscar per i suoi costumi di scena. La Pescucci conosce bene l'Umbria sia per una sua villa da noi che per la sanità a cui si affida regolarmente per dei controlli.
E proprio all'Ospedale Santa Maria della Misericordia è stata intervistata - dall'ufficio stampa del nosocomio - anche per parlare del suo futuro e sulla qualità dei servizi di casa nostra. Nella baccheda della Pescucci oltre che l'Oscar ci sono anche ben sette nastri d’argento, due David di Donatello ed un BAFTA (British Academy of Film and Television Arts) .
"Ho ancora tanta voglia di lavorare" ha spiegato "Mi occupo di mille cose, il teatro, l'arte, il cinema fanno parte di me, da quando ero giovanissima. Ho lavorato molto, senza risparmiarmi; la vita mi ha regalato tante soddisfazioni ed ho ancora tanta energia da impegnare nella attività che più amo “.
Toscana di nascita, ma romana di adozione ha lavorato con grandi artisti quali Pasolini e Patroni Griffi, sia nel cinema che nel teatro (per alcuni decenni è stata impegnata alla Scala di Milano ), ammette di amare l'Umbria. "Mi piace tantissimo; è qui dove trascorro qualche mese all'anno, ma amo sopratutto Perugia, l’ho conosciuta in tempi diversi, ma per me il suo fascino resta immutato: ricordo anche di averci lavorato nella stagione teatrale del Teatro Morlacchi. Ora ci torno per dei controlli medici, perché ho avuto modo di apprezzare i servizi di questo Ospedale . Mi sono affidata lla competenza e alla professionalità del prof. Elmo Mannarino, un medico speciale, perché riesce a parlarti di tutto, ma al tempo stesso è sempre concentrato ed attento ai problemi che gli vengono esposti".