Giardini Carducci, bentornata fontanella: montata la nuova cannellina

Bentornata fontanella… anche se non sei più tu. Montata, appena un’ora fa, una fontanella nuova di zecca ai giardini Carducci. “Decisione di buon senso, anche se tardiva”, commenta una signora. “Meglio tardi che mai”, recita l’antico brocardo.

In effetti la “canellina” – come si dice a Perugia – manca dal 29 gennaio, quando un commerciante la urtò provocandone la rottura. Da allora sono passate le vacanze, Umbria Jazz e un periodo di calura eccezionale, durante il quale l’esigenza di dissetarsi, a costo zero, si è fatta sentire. Finalmente gli uffici hanno preso la decisione di montarne una in ferro. È provvisoria, s’intende, ma non è poi questa colossale bruttura.

Intanto cerchiamo di “farci l’occhio”, dato che dovrà restarci per un pezzo, perché il restauro della precedente non sarà breve… né economico. Ci si chiede, a questo punto, se valga la pena di caricare sulle spalle dei contribuenti questa ulteriore spesa. Perché una cosa è certa: l’assicurazione si rifiuterà di pagare migliaia di euro per il restauro di quella fatta a pezzi: un manufatto che non ha nulla di artistico, ma è un banalissimo prodotto seriale. E quello che non paga l’assicurazione dovranno pagarlo i cittadini. Che, però, non ci stanno!

Comunque la canellina è appena stata montata ed è, per il momento, circondata di nastro bianco-rosso perché il cemento della muratura di base è ancora fresco. Invero, non è stato ancora aperto il collegamento idraulico, che è pronto. Il nuovo manufatto un vantaggio ce l’ha ed è quello del contenimento dello spreco idrico. Infatti, quella col getto a schizzo continuo lancia acqua che, se non utilizzata, se ne va in fognatura, mentre qui non va sprecato niente, dato che l’apertura è a rubinetto. Ben tornata, canellina. Utile, humile et casta. Anche se qualcuno troverà certamente da ridire.