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Cronaca

Scandalo Gesenu, la difesa rinuncia al riesame: sospesi i dipendenti in odore di mafia

Gesenu prende le distanze anche da Tirreno Ambiente. Si cerca di salvare il salvabile, ma la nomina dei commissari dovrebbe essere questione di ore

La nomina dei commissari, da parte del prefetto di Perugia Antonella Miro, appare ormai questione di ore. Dopo la nomina del nuovo amministratore delegate Dante De Paolis, si torna nuovamente a parlare dello scandalo che sta travolgendo Gesenu. Nel frattempo, dalle prime indiscrezioni, sembrerebbe che l'avvocato David Brunelli, che difendono tra gli altri l'ex ad Silvio Gentile, abbia rinunciato al riesame che si sarebbe dovuto tenere domani. Notizia, quest'ultima, che appare ormai certa.

L'azienda che si occupa del servizio di nettezza urbana, in queste ore sta, comunque, lavorando freneticamente per riuscire a ristabilire una parvenza di normalità. È infatti notizia di questi giorni la sospensione in Sicilia di tutti i dipendenti assunti “in odore di mafia”. Prese le distanze anche dalla Tirreno Ambiente e cioè l'azienda finita sotto inchieste in due differenti procedimenti: il primo in Sicilia, mentre il secondo in Piemonte.

Scopo della “pulizia generale” è quello di riuscire a convincere il prefetto Antonella Miro a un dietrofront sull'interdittiva antimafia, ma al momento la possibilità che ciò avvenga appare alquanto lontana.  

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