Furbetti, Gdf sequestra due distributori di benzina taroccati
Due pompe di benzina poste sotto sequestro: davano meno benzina rispetto a quella dichiarata dai display
Il Comando Regionale Umbria ha avviato, nel mese di agosto, un piano straordinario di controlli ai distributori stradali, in periodi caratterizzati da domanda elevata, quali notoriamente quelli coincidenti con i cosiddetti “esodi estivi”. Gli interventi eseguiti si collocano nell’ambito di una campagna su scala nazionale coordinata dal Comando Generale della Guardia di Finanza.Nell’ambito delle provincie di Perugia e Terni sono stati eseguiti, complessivamente, 36 interventi ispettivi, 12 dei quali irregolari.
Tra le violazioni riscontrate: l’omessa contabilizzazione di ricavi, l’inosservanza agli obblighi di fatturazione e l’omessa verificazione periodica di erogatori.In particolare, nell’ambito di due controlli, sono state denunciate altrettante persone per frode nell’esercizio del commercio: i militari operanti hanno riscontrato, infatti, a danno dei consumatori, la vendita di prodotto in quantità inferiore rispetto a quanto indicato sulle pompe di erogazione, per oltre 1.700 litri di benzina e 3.000 litri di gasolio, sottoponendo a sequestro i relativi impianti.
"Vogliamo evidenziare - ha spiegato il Colonello Vincenzo Tuzi - la peculiarità del servizio, svolto nell’ambito della Regione Umbria e che si innesta nel piano nazionale dei controlli ai distributori di carburante svolto negli ultimi giorni, per garantire i consumatori dai rischi di frode".
