Dalla Russia a Perugia: vede uno strano annuncio: bloccata "tratta" di gattini pregiati

Pregiati e introvabili, al punto tale che vedere quell'annuncio su un celebre sito internet sembra quasi essere un miraggio. La foto in bella mostra spinge una giovane, membro di una onlus animalista, a chiamare il numero di telefono allegato all'annuncio. La propietaria della cucciollata di appena 40 giorni, dà appuntamento alla potenziale acquirente direttamente a casa sua. Basta un'occhiata per comprendere che i gattini versano in condizioni disperate e hanno bisogno di cure urgenti. La giovane scatta quindi delle foto con la scusa di mostrarli a un'altra persona e si dirige dai Nas, denunciando quando visto e mostrando gli scatti "rubati".

Dalle ulteriori indagini svolte dai militari si scopre che la donna è di origine russe e che ogni mese si reca nel suo paese per portare i cuccioli in Italia. Gattini di appena 40 giorni che vengono rivenduti a prezzi stracciati nel centro storico di Perugia. Una storia finita nel peggiore dei modi, dato che uno dei cuccioli muore mentre gli altri vengono sequestrati e costretti a vivere in un gattile. La giovane è dovuta comparire oggi davanti al giudice Cataldo. A salire oggi sul tavolo dei testimoni, invece, proprio la donna che ha scoperto il maltrattamento dei gattini, mettendo fine alla tratta. Prossima udienza il 20 luglio 2016.