rotate-mobile
Cronaca Corciano

Borse foderate con la stagnola per rubare vernici e pennelli: ladre scoperte alla cassa

Le due donne sono finite davanti al giudice con l'accusa di furto aggravato

Vernice e pennello per ridipingere una parete. Le due donne finite davanti al giudice, però, non solo volevano risparmiare sull’imbianchino, ma anche sui prodotti, visto che sono accusate di furto per avere tentato di portar via da un negozio di bricolage e fai da te della merce senza pagare.

Le due imputate, difese dagli avvocati Saschia Soli e Gian Gabriele Binaglia, sono finite sotto processo con l’accusa di furto “perché in concorso tra al fine di trarne profitto, si impossessavano di 3 vernici decorative e 4 pennelli, per un importo complessivo di 126,63 euro, sottraendo la predetta merce dalle scaffalature di un esercizio commerciale specializzato in ferramenta, bricolage e fai da te.

Secondo la Procura di Perugia le due donne sono entrate nell’esercizio commerciale a Corciano e avrebbero infilato i barattoli di vernice nelle borsette, che erano state foderate con la carta stagnola per non far scattare l’allarme del sistema di antitaccheggio. I dipendenti del negozio, però, avevano visto le due donne aggirarsi tra gli scaffali e le avevano tenute d’occhio. E quando erano arrivate alla cassa avevano chiesto alle due di poter vedere le borse ed era saltata fuori la merce.

Il furto è avvenuto a Corciano il 18 settembre del 2016.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Borse foderate con la stagnola per rubare vernici e pennelli: ladre scoperte alla cassa

PerugiaToday è in caricamento